Fernando Santos, Ct del Portogallo, ha commentato in conferenza stampa la sconfitta beffa contro la Spagna, che si qualifica alla Final Four di Nations League.
Queste le sue parole: “Nei primi 60′ di gioco c’era solo una squadra in campo. Eravamo messi bene in campo, creato occasioni e tenuto il possesso del pallone. Volevamo arrivare in finale, ci abbiamo lavorato e questo risultato è davvero difficile da commentare. La Spagna ha mantenuto il possesso palla ma non ci ha mai davvero creato problemi sino a che abbiamo retto fisicamente. Né è riuscita a rendersi pericolosa. Nell’ultima mezzora è uscita fuori e ha segnato nell’unica occasione creata. La mia squadra, anche dopo aver subito il gol, ha sfiorato il pareggio nel finale dopo aver sprecato diverse opportunità”.
Sui cambi: “Jota mi ha chiesto di uscire perché era molto stanco. La sostituzione che stavo per fare non prevedeva che uscisse lui, anzi l’avrei collocato in una posizione diversa in modo che la squadra potesse continuare ad avere il possesso palla. Con l’aggiunta di Rafael Leão e Vitinha sarebbe stato facile avere più possesso palla, le due sostituzioni erano state studiate per rinforzare il centrocampo e allargare le maglie della Spagna in attacco, abbiamo finito per subire un gol L’unico vero problema non sono i cambi ma che abbiamo avuto due grandi occasioni per segnare, non ci siamo riusciti e alla fine abbiamo perso”.
Foto: twitter Portogallo
L'articolo Fernando Santos: “In campo c’è stata solo una squadra. Ma il calcio è così, ti punisce se non concretizzi” proviene da Alfredo Pedullà.
