Un'altra giornata a tinte rossonere sta per volgere al termine. Il possibile arrivo al Milan di Randal Kolo Muani e la bordata a Gerry Cardinale. Ma anche le parole di Paulo Fonseca e le dichiarazioni su Paolo Maldini, oltre al ritorno di Theo Hernandez. Potete trovare questo e molto altro sul nostro sito 'pianetamilan.it' oppure scorrendo le prossime schede. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Negli ultimi giorni è tornata virale un'intervista rilasciata nel lontano 2013 da Taribo West, ex calciatore del Milan, ai microfoni di 'supersport.com'. In modo particolare in quell'occasione l'ex difensore aveva spiegato di essere addirittura più forte di Paolo Maldini e di Alessandro Costacurta, ma di essere stato 'scartato' da Alberto Zaccheroni, al tempo tecnico rossonero. "Ero un giocatore più forte sia di Paolo Maldini che di Alessandro Costacurta, ma il mister Zaccheroni puntava sempre su loro due. Chissà perché. Nel 2000, poi, tornai dalla Coppa d'Africa e mi ritrovai titolare visto l'infortunio di Maldini; giocai bene ed ottenni anche qualche elogio, ma qualcuno non era contento e alla fine fui messo di nuovo da parte. Alla fine, mi fu detto che Maldini al Milan aveva una sorta di padrino, e nessuno poteva toglierli il posto da titolare". Dichiarazioni che, diventando virali, sono giunte anche ad Alessandro Costacurta, il quale ha deciso di reagire attraverso una storia pubblicata sul proprio profilo 'Instagram'. 'Billy' ha fatto notare all'ex compagno come probabilmente fosse più forte di lui, ma certo non di Paolo Maldini. Ecco, dunque, le sue parole: "Caro Taribo, forse di Costacurta, ma di Maldini, Taribo mio..." VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Paulo Fonseca potrebbe ritrovare un calciatore importantissimo dal 1' in vista del match Milan-Roma. Non si tratta di un infortunato che rientra dal problema fisico accusato, bensì di Theo Hernandez, estromesso nelle ultime uscite da titolare per lanciarlo solamente a gara in corso. A rivelarlo è stato nella giornata odierna il collega Luca Bianchin, giornalista del quotidiano 'La Gazzetta dello Sport', attraverso un post pubblicato sul proprio account 'X'. Secondo quanto riferito, infatti, Theo Hernandez dovrebbe tornare titolare in Milan-Roma di domenica 29 dicembre alle ore 20:45 allo stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro. A quel punto Alex Jimenez, che lo aveva sostituito nelle recenti uscite, dovrebbe avanzare da esterno alto sulla stessa fascia, anche a causa dell'assenza di Rafael Leao. A centrocampo la coppia composta da Youssouf Fofana e Filippo Terracciano, con Tijjani Reijnders sulla trequarti. In attacco cambio, torna Alvaro Morata e si siede in panchina Tammy Abraham. "Theo Hernandez torna titolare in Milan-Roma. La decisione nell’allenamento di vigilia. Theo giocherà da terzino, con Jimenez esterno alto a sinistra. Fofana e Terracciano in mezzo al campo, con Reijnders trequartista. In attacco torna Morata, Abraham va in panchina". VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Secondo quanto riportato da Sky Sport, il Milan ha avviato un contatto con il Paris Saint-Germain per valutare la possibilità di ingaggiare Randal Kolo Muani, attaccante classe 1998 attualmente ai margini del progetto di Luis Enrique. I rossoneri puntano a ottenere il giocatore in prestito gratuito per sei mesi, con l'obiettivo di rinforzare il reparto offensivo senza pesare troppo sul bilancio. Tuttavia, l'operazione si presenta complessa: il Milan ha chiesto al PSG di contribuire all'ingaggio del giocatore, che fino a giugno ammonta a circa 4 milioni di euro. Al momento, il club parigino non sembra disposto a soddisfare questa richiesta. Nonostante l'interesse concreto, il Milan dovrà fare i conti con la concorrenza di club di alto livello come Juventus, Bayern Monaco e alcune squadre della Premier League, che potrebbero complicare ulteriormente l'affare. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Durante la conferenza stampa alla vigilia di Milan-Roma, l'allenatore rossonero Paulo Fonseca ha affrontato diversi temi, rispondendo a domande sulla preparazione della squadra, gli infortuni e le scelte tattiche in vista della sfida contro la Roma. Su Fikayo Tomori: "Tomori è utile da tenere nel Milan? Sì. Tomori alla Juve un altro errore dopo Kalulu? Rispetto il suo punto di vista. Riguardo a Tomori: è un grande professionista e per me è molto importante. Giocando o non giocando, lavora sempre allo stesso modo. Ha già giocato, è già stato in panchina, ma mai ha cambiato l'atteggiamento. Per me questi giocatori sono importanti nella squadra, lui lo è. Non posso dire a nessuno e a voi se domani giocherà o meno, ma per me è importante". Su Theo Hernandez: "Theo Hernandez? Lo abbiamo fatto allenare il 23, ha bisogno di recuperare fisicamente. Penso che anche lui abbia la consapevolezza, ho parlato con lui, che possa fare molto meglio. Dopo gli ultimi due giorni di lavoro sono veramente positivo riguardo a Theo. Vediamo come sarà". VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Il giornalista Tancredi Palmeri ha stilato un lungo ed interessante editoriale, pubblicato questa mattina sulle colonne di 'Sportitalia', soffermandosi in modo particolare sul Milan e sulle recenti dichiarazioni di Gerry Cardinale. Ecco, dunque, le sue parole. "E’ stato un raro capolavoro di disastro comunicativo il dicembre di Gerry Cardinale, l’uomo che voleva portare l’America al Milan e finora dal punto di vista dell’immagine ha portato Milanello in una atmosfera tipo Wall Street nel 1929. Ogni volta che inizia un discorso con “non vogliamo cambiare la tradizione del Milan”, i milanisti già si disperano perché si attendono la vaccata. E così l’uomo che ha cacciato Maldini perché non rispondente alle politiche della proprietà. Che in maniera sprezzante ha fatto capire in lungo e largo che lo stadio se lo sarebbe fatto da solo da qualche altra parte. E che è finito a condividere San Siro in versione nuova. L’uomo che fu capace persino pure di fare saltare il pranzo Uefa con la proprietà dell’Inter per i cattivi rapporti, in violazione di uno storica eleganza di buon vicinato". LEGGI ANCHE: Milan, e se Tomori giocasse in un altro ruolo? Ecco la nuova idea tattica >>>Milan, arriva Kolo Muani? Cardinale, che bordata! Fonseca si espone. Maldini …

Un'altra giornata a tinte rossonere sta per volgere al termine. Il possibile arrivo al Milan di Randal Kolo Muani e la bordata a Gerry Cardinale. Ma anche le parole di Paulo Fonseca e le dichiarazioni su Paolo Maldini, oltre al ritorno di Theo Hernandez. Potete trovare questo e molto altro sul nostro sito 'pianetamilan.it' oppure scorrendo le prossime schede. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Negli ultimi giorni è tornata virale un'intervista rilasciata nel lontano 2013 da Taribo West, ex calciatore del Milan, ai microfoni di 'supersport.com'. In modo particolare in quell'occasione l'ex difensore aveva spiegato di essere addirittura più forte di Paolo Maldini e di Alessandro Costacurta, ma di essere stato 'scartato' da Alberto Zaccheroni, al tempo tecnico rossonero. "Ero un giocatore più forte sia di Paolo Maldini che di Alessandro Costacurta, ma il mister Zaccheroni puntava sempre su loro due. Chissà perché. Nel 2000, poi, tornai dalla Coppa d'Africa e mi ritrovai titolare visto l'infortunio di Maldini; giocai bene ed ottenni anche qualche elogio, ma qualcuno non era contento e alla fine fui messo di nuovo da parte. Alla fine, mi fu detto che Maldini al Milan aveva una sorta di padrino, e nessuno poteva toglierli il posto da titolare". Dichiarazioni che, diventando virali, sono giunte anche ad Alessandro Costacurta, il quale ha deciso di reagire attraverso una storia pubblicata sul proprio profilo 'Instagram'. 'Billy' ha fatto notare all'ex compagno come probabilmente fosse più forte di lui, ma certo non di Paolo Maldini. Ecco, dunque, le sue parole: "Caro Taribo, forse di Costacurta, ma di Maldini, Taribo mio..." VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Paulo Fonseca potrebbe ritrovare un calciatore importantissimo dal 1' in vista del match Milan-Roma. Non si tratta di un infortunato che rientra dal problema fisico accusato, bensì di Theo Hernandez, estromesso nelle ultime uscite da titolare per lanciarlo solamente a gara in corso. A rivelarlo è stato nella giornata odierna il collega Luca Bianchin, giornalista del quotidiano 'La Gazzetta dello Sport', attraverso un post pubblicato sul proprio account 'X'. Secondo quanto riferito, infatti, Theo Hernandez dovrebbe tornare titolare in Milan-Roma di domenica 29 dicembre alle ore 20:45 allo stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro. A quel punto Alex Jimenez, che lo aveva sostituito nelle recenti uscite, dovrebbe avanzare da esterno alto sulla stessa fascia, anche a causa dell'assenza di Rafael Leao. A centrocampo la coppia composta da Youssouf Fofana e Filippo Terracciano, con Tijjani Reijnders sulla trequarti. In attacco cambio, torna Alvaro Morata e si siede in panchina Tammy Abraham. "Theo Hernandez torna titolare in Milan-Roma. La decisione nell’allenamento di vigilia. Theo giocherà da terzino, con Jimenez esterno alto a sinistra. Fofana e Terracciano in mezzo al campo, con Reijnders trequartista. In attacco torna Morata, Abraham va in panchina". VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Secondo quanto riportato da Sky Sport, il Milan ha avviato un contatto con il Paris Saint-Germain per valutare la possibilità di ingaggiare Randal Kolo Muani, attaccante classe 1998 attualmente ai margini del progetto di Luis Enrique. I rossoneri puntano a ottenere il giocatore in prestito gratuito per sei mesi, con l'obiettivo di rinforzare il reparto offensivo senza pesare troppo sul bilancio. Tuttavia, l'operazione si presenta complessa: il Milan ha chiesto al PSG di contribuire all'ingaggio del giocatore, che fino a giugno ammonta a circa 4 milioni di euro. Al momento, il club parigino non sembra disposto a soddisfare questa richiesta. Nonostante l'interesse concreto, il Milan dovrà fare i conti con la concorrenza di club di alto livello come Juventus, Bayern Monaco e alcune squadre della Premier League, che potrebbero complicare ulteriormente l'affare. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Durante la conferenza stampa alla vigilia di Milan-Roma, l'allenatore rossonero Paulo Fonseca ha affrontato diversi temi, rispondendo a domande sulla preparazione della squadra, gli infortuni e le scelte tattiche in vista della sfida contro la Roma. Su Fikayo Tomori: "Tomori è utile da tenere nel Milan? Sì. Tomori alla Juve un altro errore dopo Kalulu? Rispetto il suo punto di vista. Riguardo a Tomori: è un grande professionista e per me è molto importante. Giocando o non giocando, lavora sempre allo stesso modo. Ha già giocato, è già stato in panchina, ma mai ha cambiato l'atteggiamento. Per me questi giocatori sono importanti nella squadra, lui lo è. Non posso dire a nessuno e a voi se domani giocherà o meno, ma per me è importante". Su Theo Hernandez: "Theo Hernandez? Lo abbiamo fatto allenare il 23, ha bisogno di recuperare fisicamente. Penso che anche lui abbia la consapevolezza, ho parlato con lui, che possa fare molto meglio. Dopo gli ultimi due giorni di lavoro sono veramente positivo riguardo a Theo. Vediamo come sarà". VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Il giornalista Tancredi Palmeri ha stilato un lungo ed interessante editoriale, pubblicato questa mattina sulle colonne di 'Sportitalia', soffermandosi in modo particolare sul Milan e sulle recenti dichiarazioni di Gerry Cardinale. Ecco, dunque, le sue parole. "E’ stato un raro capolavoro di disastro comunicativo il dicembre di Gerry Cardinale, l’uomo che voleva portare l’America al Milan e finora dal punto di vista dell’immagine ha portato Milanello in una atmosfera tipo Wall Street nel 1929. Ogni volta che inizia un discorso con “non vogliamo cambiare la tradizione del Milan”, i milanisti già si disperano perché si attendono la vaccata. E così l’uomo che ha cacciato Maldini perché non rispondente alle politiche della proprietà. Che in maniera sprezzante ha fatto capire in lungo e largo che lo stadio se lo sarebbe fatto da solo da qualche altra parte. E che è finito a condividere San Siro in versione nuova. L’uomo che fu capace persino pure di fare saltare il pranzo Uefa con la proprietà dell’Inter per i cattivi rapporti, in violazione di uno storica eleganza di buon vicinato". LEGGI ANCHE: Milan, e se Tomori giocasse in un altro ruolo? Ecco la nuova idea tattica >>>

