Brahim Diaz, dopo essere tornato al Real Madrid da tre anni al Milan, ha collezionato pochissime presenze con la squadra spagnola. L’allenatore dei Blancos, Carlo Ancelotti, ha dato la sua spiegazione
Brahim Diaz, dopo tre anni in prestito al Milan, al termine della scorsa stagione, è tornato al Real Madrid. Nonostante al club rossonero sia stato un giocatore piuttosto improntante, infatti con la squadra ha anche vinto lo Scudetto, non riesce a trovare un giusto minutaggio nella squadra di Madrid. Infatti, nelle ultime tre partite, tra campionato spagnolo e Champions League, il giovane trequartista, nonostante ci fossero ancora cambi a disposizione, è rimasto in panchina per tutti i 90 minuti.
Questa scelta dell’allenatore italiano ha lasciato molto a discutere, infatti, sono diversi i profili che ritengono che Brahim Diaz meriti un minutaggio maggiore rispetto a quello che sta ottenendo al momento. Da inizio stagione, il giocatore spagnolo, per l’appunto, ha giocato solo 109 minuti in 8 partite della Liga e 9 minuti nel girone di andata di Champions League. Inoltre, nonostante i pochi minuti messi nelle gambe, Brahim ha già trovato il gol nel match contro Las Palmas.
Le parole di Carlo Ancelotti sul poco minutaggio di Brahim Diaz al Real Madrid
Brahim Diaz, da iniziò campionato, ha ottenuto un minutaggio davvero scarso, dunque, Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha deciso di fare chiarezza sulla situazione nella conferenza stampa prima del match di Champions League contro il Braga. Ecco cosa ha detto a riguardo: “Non ha avuto molti minuti finora, so che può dare il suo contributo ma la competizione interna è tanta. È serio, mi piace e avrà il suo ruolo. Non condanno nessuno, non sono un giudice”.

Brahim Diaz è il secondo giocatore dei Blancos con il minutaggio minore, tuttavia, il primo è Ceballos che, dal campo suo, è stato infortunato per ben 8 partite e, dunque, certamente non avrebbe potuto prendere parte ai match. In precedenza, si è parlato diverse volte di un possibile ritorno dello spagnolo al Milan e, questa situazione, potrebbe essere un buon motivo per vedere Brahim indossare ancora una volta la maglia rossonera.
Dunque, l’allenatore italiano ha affermato di avere stima per il giocatore, tuttavia, in una squadra di fenomeni che molta competizione tra i giocatori per la titolarità e, in generale, per la possibilità di scendere in campo durante le partite.
