Dopo i continui infortuni che stanno tartassando la stagione di Mike Maignan che ormai lo tengono fermo ai box da qualche mese facendolo addirittura saltare il Mondiale, il Milan è corso ai ripari acquistando il portiere classe 1998 Devis Vasquez.
Portiere colombiano acquistato per 400mila euro dal Club Guaranì, squadra paraguaiana, è arrivato in quel di Milano con l’arduo compito di scalare posizioni nelle gerarchie dei portieri e cercare di crescere nel miglior modo possibile per l’imminente futuro.
Alla scoperta di Vasquez, l’intervista ad Ayala
In particolare, nell’edizione odierna di Tuttosport, Augusto Ayala, preparatore dei portieri del Club Guaranì, ha rilasciato un’importante intervista alla scoperta del nuovo portiere rossonero.
Queste le sue parole:
Sul ragazzo: “Parliamo di un ragazzo con prospettive più che brillanti, è un portiere perfetto per lo stile di gioco del campionato italiano. Deve restare al Milan per capire cos’è il Milan, può diventare tra i migliori al mondo nel ruolo”.
Sul passato: “In Paraguay, nonostante la squadra non ha disputato una grande stagione, lui è riuscito ad imporsi prendendosi il posto da titolare”.
Le principali caratteristiche del giocatore
Principali caratteristiche: “È pronto per la nuova sfida, in questi ultimi mesi abbiamo lavorato molto con i piedi, al giorno d’oggi il portiere è un giocatore di movimento. È reattivo, rapido, elastico, determinato, molto forte tra i pali”.
A chi può essere paragonato: “Lo paragonerei, restando in Italia, a Mattia Perin della Juventus”.
Su un possibile prestito: “Avrà bisogno di un periodo di adattamento, è il suo primo trasferimento in Europa. Meglio se resta al Milan, così conosce la società e la squadra e tutto ciò che implica far parte di una grande squadra”.
“Si è informato su differenze e similitudine di gioco tra calcio europeo e sudamericano, non è cosa da tutti i giorni far parte di un top club come il Milan, se hanno investito su di lui occupando uno slot per gli extracomunitari allora vuol dire che credono nel ragazzo”.
Achille Strombetta