
Camarda e Bartesaghi, aggregati alla Nazionale U21 di Silvio Baldini, si sono allenati, come gli altri, con una benda sull’occhio

Le immagini dei ragazzi dell’Italia U21 che si allenano con una benda su un occhio hanno fatto il giro del web. Tra i protagonisti c’erano anche Francesco Camarda, ora al Lecce ma di proprietà del Milan, e Davide Bartesaghi, titolare nell’ultima sfida contro la Juventus. Una scena che ha incuriosito molti tifosi, anche perché non si vede tutti i giorni un gruppo di calciatori allenarsi… a visione ridotta.
Cos’è il sensorial deprivation training
Dietro a quell’esercizio bizzarro c’è però una logica precisa. Il commissario tecnico Silvio Baldini ha introdotto un lavoro di sensorial deprivation training, cioè un metodo che “inganna” i sensi per stimolare altre capacità. In pratica, togliendo una parte della percezione visiva, i giocatori devono imparare a fidarsi di più del corpo: dell’equilibrio, della postura, del movimento del piede e della lettura dello spazio. Una sorta di reset che aiuta a sviluppare una percezione più profonda, migliorando la coordinazione occhio-piede e la reattività nei duelli.
Chi lavora nel settore giovanile conosce bene questi metodi: si usano per accrescere la consapevolezza motoria, rendendo l’atleta più “sveglio” nei momenti in cui deve reagire d’istinto. Baldini, da sempre allenatore fuori dagli schemi, ha voluto portare questa idea anche in Nazionale, puntando sulla qualità sensoriale più che sulla pura intensità fisica.
Allenarsi “a un occhio solo” può sembrare un gioco, ma è un modo diverso di imparare a vedere meglio.
L'articolo Camarda e Bartesaghi con un occhio bendato in allenamento, la spiegazione su Instagram (FOTO) è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.