
Potrebbe essere agli sgoccioli la dimenticabile avventura dell’attaccante belga con la maglia rossonera, che in realtà non indossa da due anni.

Tra le operazioni in uscita che il Milan non è riuscito a finalizzare nello scorso calciomercato estivo non c’è solo la mancata cessione di Silvano Vos. C’è anche la mancata partenza di Divock Origi.
Dopo una stagione passata ad allenarsi lontano da Milanello, si sperava che l’ex Liverpool avesse voglia di tornare a giocare e quindi di andare in una nuova squadra. Purtroppo, ha deciso di rimanere legato al club rossonero e al ricco stipendio che gli viene elargito, invece di rimettersi in gioco altrove. Lo scopo di un calciatore dovrebbe essere quello di stare in campo e disputare partite, però il centravanti belga in questa fase della sua carriera ha altre intenzioni.
Quanto costa Origi al Milan
Con il passare degli anni aumentano i rimpianti per l’errore fatto dal Milan nel 2022. Dopo la vittoria dello Scudetto, Paolo Maldini e Frederic Massara si convinsero che sarebbe stata una buona mossa quella di ingaggiare Origi. Era in scadenza di contratto con il Liverpool e lo presero a parametro zero, facendo anche l’errore di fargli firmare un contratto troppo lungo e troppo oneroso.

L’attaccante belga si legò al club rossonero con un accordo di 4 anni che prevedeva uno stipendio di 3,5-4 milioni di euro netti annui. Uno sbaglio enorme dell’allora dirigenza. Dopo una prima stagione negativa a Milano, il calciatore era stato mandato in prestito con diritto di riscatto al Nottingham Forest, che poi non lo ha riscattato per i 5 milioni di euro che erano stati pattuiti. Il ritorno in Premier League non lo aveva rilanciato affatto ed è tornato in Italia, senza più lasciarla e senza più giocare.
Risoluzione del contratto in arrivo?
Già nel giugno scorso si era visto a Casa Milan per parlare di una possibile risoluzione anticipata del contratto, ma la trattativa non è poi sfociata in un accordo. Oggi La Gazzetta dello Sport rivela che il divorzio sembra essere vicino: mancherebbero solo alcuni dettagli per sancire l’addio definitivo di Origi.
Da capire i termini economici dell’eventuale accordo, visto che sicuramente l’ex Liverpool percepirà una buonuscita per interrompere il contratto in scadenza a giugno 2026. Vedremo, nel caso, quanto risparmierà il Milan rispetto allo stipendio che era stato concordato nel 2022. E vedremo anche se il 30enne belga troverà una squadra dove provare a proseguire la sua carriera o preferirà appendere gli scarpini al chiodo.
L'articolo Finalmente Origi sta per lasciare il Milan: accordo a un passo è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.