Ariedo Braida ha avuto un forte corteggiamento del Parma, a prova di qualsiasi tipo di smentita. Qualche giorno fa avevamo aggiunto che il direttore si sarebbe riservato di dare una risposta dopo aver riflettuto a lungo sull’opportunità o meno di lasciare la Cremonese reduce da una bellissima promozione. E alla fine l’ex Milan ha deciso di restare dov’è, in coppia con Giacchetta costruirà la squadra che vorrà mantenere la Serie A appena conquistata e che spera di trattenere qualcuno dei gioielli arrivati in prestito, assoluti protagonisti della promozione. Le riflessioni sono andate avanti a lungo, a Parma Braida avrebbe ritrovato gente che conosce bene: Pecchia a parte, anche Pederzoli e Filippo Galli. Ma il rapporto con il Cavalier Arvedi e la Serie A ritrovata hanno fatto la differenza.
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L'articolo Il retroscena: Braida, il Parma c’era. Ma alla fine ha scelto la Cremonese proviene da Alfredo Pedullà.
