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Inter-Milan, le pagelle di Crudeli: “Oddio non ci credooo!!! Tutti a casa!!!”

Inter-Milan, le pagelle di Crudeli: “Oddio non ci credooo!!! Tutti a casa!!!”
Iniziamo le pagelle della finale di Supercoppa italiana Inter-Milan con Maignan, come al solito uno dei leader dei rossoneri. Prima grande parata di Mike al 22' sulla staffilata di Dimarco. E, a parte qualche altro intervento sporadico di normale amministrazione, quella è stata anche l'unica volta che l'Inter ha impegnato il portiere del Milan nel primo tempo. Peccato che, proprio al tramonto della prima frazione, arrivi la stoccata di Lautaro Martinez sulla quale il portiere rossonero non può davvero nulla. E il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo: raddoppio immediato dell'Inter con Taremi e con Maignan incolpevole e impotente. Magic Mike invece si mette il mantello da supereroe all'86' minuto, andando a chiudere la porta a Taremi con una grandissima parata in uscita bassa. Intervento fenomenale che spiana la strada alla grandissima vittoria nel finale del Milan. VOTO: 7 Sembra un accanimento nei suoi confronti, ma forse è il contrario. E' lui che si è accanito con noi, probabilmente. Altrimenti non si spiega come un giocatore che ha anche indossato maglie importanti e che è stato pagato fior di milioni riesca quasi sempre a rovinare il rovinabile. E' proprio inspiegabile. Questa volta il brasiliano manda in malora un primo tempo giocato dal Milan con carattere addormentandosi letteralmente sul fallo laterale che poi porta al gol del vantaggio dell'Inter. Mentre passeggia, Mkhitaryan gli scappa via sulla fascia e il resto è storia. VOTO: 5 (Calabria: SV) Dopo la lunga assenza dai titolari, l'inglese sta tornando a regime e sta ritrovando il ritmo partita. E si vede. Primo tempo di gran carattere e precisione, tenendo anche molto alta la linea difensiva come richiesto da Conceicao con coraggio. Purtroppo lui e i suoi compagni di difesa, presi in controtempo, non riescono a rimediare e a chiudere nell'occasione del gol di Lautaro. In occasione del secondo gol invece, Taremi si inserisce tra lui e Thiaw, approfittando anche della difesa molto alta del Milan. Ma merita la sufficienza piena. E, soprattutto, bene che Conceicao lo stia recuperando perché è un giocatore importante. Magari stavolta riusciamo anche a evitare di cedere un giocatore così a una diretta concorrente come la Juventus. VOTO: 6 Pronti, via e il centrale tedesco è bravissimo e tempestivo a tamponare un pericolosissimo inserimento in area di Lautaro Martinez, negando al centravanti nerazzurro una conclusione pulita che probabilmente si sarebbe rivelata letale per noi. Disputa una prima frazione molto buona, grintosa, concentrata e attenta. Pure lui può poco in occasione del vantaggio nerazzurro, nonostante tenti di schermare la porta rossonera in extremis sulla conclusione di Martinez. Niente da fare, invece. In avvio di ripresa purtroppo si fa scivolare alle spalle Taremi, che raddoppia. I meccanismi evidentemente non sono ancora automatizzati. Serve tempo e tanto lavoro. VOTO: 6 Come succede oramai in ogni derby, si ripropone il duello sulla fascia con Dumfries. Theo parte un po' lento, sulla falsa riga delle recenti prestazioni abbastanza sottotono. Poi però prende pian piano fiducia e ritmo. Nel primo tempo tenta una staffilata delle sue dalla distanza che, deviata da Morata, finisce tra i guantoni di Sommer. Nel secondo tempo però è lui a suonare la carica e a far svoltare le sorti dell'incontro. Prima fa rientrare in partita il Milan con un bel calcio di punizione che dimezza lo svantaggio e riapre la gara. Poi a 10 dal termine dei 90 minuti pesca in area di rigore Pulisic con un grande assist dalla sinistra che porta al 2-2. VOTO: 7 E' un giocatore importante dal punto di vista tattico. Come avevo già detto in occasione della semifinale contro la Juve, secondo me Conceicao lo utilizzerà spesso proprio per le sue caratteristiche da equilibratore. Certo, non possiamo dire che sia uno spettacolo vederlo giocare, non sarà un giocatore di grandissime qualità tecniche. Spesso è impreciso, ma ci mette sempre tanta corsa. Il suo entusiasmo e il suo impegno servono e possono tornare molto utili a questo Milan in certi momenti e in determinate circostanze. Se però devi rincorrere e recuperare, allora a un certo punto sarebbe meglio tirarlo fuori per far posto a qualcuno con più vocazione offensiva. VOTO: 5,5 (Abraham: 6) Il solito punto di riferimento in mezzo al campo. Forza fisica, quantità, gamba e corsa, accompagnate però sempre anche da buonissima qualità e pulizia nelle giocate. Il suo lavoro là in mezzo al campo è davvero continuo e fondamentale per il Milan. Anche contro il folto centrocampo dell'Inter, lui si fa rispettare catalizzando diversi palloni e tamponando come può le avanzate avversarie. Dà veramente tutto in campo e questo si sente sempre e comunque. Giocatore imprescindibile e centrale per i rossoneri. VOTO: 6,5 E' attivo e acceso, ma forse un po' più appannato rispetto ad altre circostanze. Intendiamoci: il suo lo fa e ci mette corsa e qualità. Ma è anche vero che si ritrova tra i piedi forse le occasioni più nitide e importanti di tutta la partita per il Milan e stavolta le ha sprecate. La sua solita vena realizzativa si è smarrita proprio nella serata in cui una sua zampata sarebbe valsa veramente tanto. Soprattutto l'occasione nel secondo tempo a distanza ravvicinatissima dalla porta avversaria grida vendetta: gran peccato veramente. Non gli si possono dare troppe colpe né tantomeno possiamo prendercela con uno come lui, ma stasera avrebbe potuto fare qualcosa in più. VOTO: 5,5 (Loftus-Cheek: 6) Parte bene, con il solito coraggio e la solita sfrontatezza. Poi però paga l'inesperienza a certi livelli e la pressione di un appuntamento del genere. E' molto attivo, forse anche troppo in alcune circostanze. Ad esempio, a pochi secondi dal termine del primo tempo e con il pallone in tuo possesso, non puoi regalare un'occasione gratuitamente a una squadra come l'Inter. Peccato, va a macchiare un primo tempo che tutto sommato era stato assolutamente positivo per lui. VOTO: 5 Evidentemente più in forma e più brillante rispetto alla semifinale contro la Juventus, l'americano è letteralmente indemoniato. Come al solito corre tantissimo e svaria parecchio su tutto il fronte offensivo, mettendo in difficoltà i difensori interisti fin dai primi minuti di gioco. Ma il capolavoro assoluto arriva quando le speranze di rimonta parevano ormai vicine a svanire del tutto. A 10 minuti dalla fine, Capitan America ancora una volta si carica il Milan sulle spalle, attacca l'area avversaria sul traversone di Theo Hernandez e poi tira fuori dal cilindro una conclusione fantastica che vale il momentaneo pareggio del Milan. VOTO: 7,5 Si vede a sprazzi e probabilmente troppo poco per essere il centravanti di una squadra come il Milan. Deve assolutamente fare qualcosa in più, sia nei movimenti, sia nella pericolosità offensiva. Attacca solo di rado gli spazi, senza riuscire ad aprire varchi per sé stesso e per i suoi compagni. Le pochissime occasioni che ha le spreca, risultando sempre troppo evanescente e poco incisivo sotto porta. Il Milan ha bisogno dei gol degli attaccanti e lui da questo punto di vista non risponde. Ancora una volta, troppo, troppo poco. VOTO: 5 Quando entra lui, il Milan cambia immediatamente marcia. Ed è proprio lui, appena entrato in campo, a suonare la carica e a trascinare il Milan con un bello spunto che rianima e dà coraggio a tutta la squadra. Rafa spacca completamente la partita e spacca l'Inter, come forse nessuno di noi poteva neanche lontanamente sognare. Dallo svantaggio di due gol, fino all'assist a pochi secondi dalla fine per Abraham che ci fa esplodere di goduria come non mai per il 3-2 definitivo. Ci sei mancato Rafa, ti voglio bene! VOTO: 8,5 Finalmente Tammy, nella notte più importante. Nel momento più importante. Entra e la mette, segnando il pesantissimo e decisivo gol del 3-2 che ci regala una rimonta da sogno. Bravo, se lo merita, così come noi ci meritiamo questa gioia incredibile dopo tante sofferenze e sangue amaro. Grazie Tammy! VOTO: 7,5 Coraggio e tanto, tantissimo carattere. Mamma mia Sergio, se questo è lìinizio non vedo l'ora di vedere tutto il resto. VOTO: 8,5. Ma intanto, proprio poco fa è esplosa all'improvviso una vera e propria bomba in casa rossonera. Rashford al Milan: poco fa l'annuncio improvviso! <<<
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