
Kirovski ha un contratto in scadenza e sembra destinato a lasciare il Milan, ora la società, e Ibrahimovic, possono rimediare all’errore

Il Milan entra nei mesi decisivi delle valutazioni interne e una delle posizioni più delicate riguarda Jovan Kirovski, figura scelta da Zlatan Ibrahimovic per guidare lo sviluppo del progetto Milan Futuro. Il dirigente americano era arrivato nel luglio 2024 con l’obiettivo di dare identità a una seconda squadra costruita per valorizzare giovani e profili futuribili. L’esperienza non ha portato i risultati sperati e la sensazione è che il club stia preparando una nuova direzione tecnica per voltare pagina. Il contratto in scadenza a luglio alimenta una riflessione ormai avviata da tempo, senza segnali di apertura verso un prolungamento.
Kirovski verso l’addio al Milan
Kirovski aveva assunto da subito un ruolo molto importante, presente al fianco degli altri dirigenti e vicino alle attività quotidiane di Casa Milan. Questa centralità ha lasciato spazio poi a una fase diversa, più silenziosa e distante, segnale di un ridimensionamento progressivo.

L’ex dirigente dei Los Angeles Galaxy è oggi in una posizione fragile e il tema del futuro resta sospeso. Molto dipenderà dalla volontà di Ibrahimovic, unico interlocutore in grado di ribaltare una situazione che sembra orientata verso la separazione. La retrocessione del Milan Futuro in Serie D è la crepa più grande, con un danno economico significativo su un progetto costato più di 10 milioni di euro. Le operazioni di gennaio hanno alimentato ulteriori dubbi: gli arrivi di Andrea Magrassi e Simone Branca, profili del 1993 e del 1992, non sono stati in linea con la mission iniziale del Milan Futuro.
I due giocatori hanno pesato sul monte ingaggi senza incidere sul campo. Anche il mancato cambio immediato dell’allenatore ha avuto un impatto pesante: l’arrivo di Massimo Oddo è avvenuto quando la stagione era già compromessa. Le uscite quasi a zero di Bozzolan, Alesi e Omoregbe hanno completato un quadro insoddisfacente. Perfino la crescita di Bartesaghi, oggi esterno a tutta fascia, è maturata lontano dalle scelte tecniche precedenti: con Bonera era utilizzato come difensore centrale. Una somma di errori che porta verso un epilogo chiaro. A meno che Ibrahimovic non decida di cambiare tutto all’ultimo respiro.
Chi prenderà il suo posto
L’addio di Kirovski, come abbiamo visto, sembra quindi scontato. La domanda è: verrà sostituito? Ad oggi non c’è alcun tipo di indicazione, ma ci sono soltanto delle ipotesi. Ad esempio, il Milan potrebbe decidere di dare maggior potere a Vincenzo Vergine, attuale responsabile del settore giovanile rossonero. Uomo di grande esperienza ma soprattutto di capacità, inspiegabilmente messo da parte dalla società per il Milan Futuro per dare spazio ad uno sconosciuto proveniente dalla Major League Soccer amico di Ibrahimovic. Una scelta senza senso e i risultati si sono visti. Ma c’è ancora tempo per rimediare.
L'articolo Kirovski verso l’addio, ora il Milan può rimediare all’errore: ecco il sostituto è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.



