
Fonseca si sta prendendo la sua rivincita dopo il pessimo trattamento ricevuto dal Milan e dai suoi tifosi: in Francia sta facendo un miracolo

Paulo Fonseca è stato trattato dai tifosi del Milan e dai media Nazionali come peggio non si poteva. Un uomo per bene ma soprattutto un allenatore forte, capace di ottenere risultati in qualsiasi contesto, anche in uno complicatissimo come quello di Roma. Il malcontento era palese fin dal primo momento, e la società non ha mai saputo difenderlo né sostenerlo come avrebbe meritato. Nonostante tutto, il portoghese ha continuato a lavorare al meglio. Ha provato a portare qualcosa di nuovo e di diverso, ha provato a cambiare lo stile di gioco e la mentalità di una squadra abituata a tutt’altro.
In quei sei mesi da allenatore del Milan, si è tolto anche alcune straordinarie soddisfazioni: la vittoria con l’Inter dopo sei sconfitte consecutive nei derby, il meraviglioso e indimenticabile successo a Madrid contro il Real dominando il Bernabeu, la valorizzazione di alcuni giocatori come Reijnders e Pulisic. Ha anticipato cose che adesso stiamo vedendo con Allegri: il Milan che difende a cinque (lui lo faceva con Musah perché Saelemaekers glielo avevano venduto), Leao più attaccante, Pulisic più coinvolto fra le linee al centro piuttosto che sull’esterno.
Fonseca protagonista in Ligue 1: sta facendo un miracolo
A fine dicembre, dopo il pareggio con la Roma, l’esonero già annunciato: prima della gara, infatti, erano già circolate le voci di un addio in caso di non vittoria. L’immagine a fine partita fuori San Siro di Fonseca che annuncia il suo esonero in auto ai giornalisti lì presenti resterà una delle immagini più tristi e vergognose della storia del club rossonero. Un’esperienza che avrebbe messo in difficoltà il percorso di chiunque, ma non di Paulo Fonseca.

L’allenatore portoghese è ripartito praticamente subito: nemmeno un mese dopo, era già sulla panchina del Lione, accettando una difficilissima sfida. Sfida che è diventata ancora più difficile in estate (dopo aver sfiorato la clamorosa qualificazione in Champions League nella scorsa stagione): il Lione, in gravi difficoltà finanziarie, era stato retrocesso in Ligue 2. Retrocessione evitata grazie all’addio del vecchio proprietario, Textor, e l’arrivo di Michele Kang, imprenditrice americana già a capo del settore femminile, che ha preso in mano le redini della squadra accettando tutti i paletti imposti dalla Federazione e ottenendo la cancellazione della retrocessione.
Ma l’estate è stata difficilissima: oltre 100 milioni incassati da Cherki, Mikautadze, Lacazette e altri, soltanto 30 milioni spesi. Dopo sei giornate di Ligue 1, Fonseca con il suo Lione è primo insieme al Psg ed è davanti al Marsiglia di De Zerbi: cinque vittorie, una sconfitta (in inferiorità numerica contro il Rennes) ma soprattutto con la miglior difesa del campionato (3 gol subiti, cinque clean sheet). In tutto ciò, senza essere in panchina per la squalifica dopo la lite con l’arbitro Millot (resterà fuori fino a fine novembre, un’altra assurdità). La rivincita di Paulo, e con gli interessi. E in bocca al lupo per tutto.
L'articolo La rivincita di Paulo Fonseca: con il Lione sta facendo un miracolo è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.