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Milan, ecco i nuovi Camarda: i migliori talenti delle giovanili

Milan, ecco i nuovi Camarda: i migliori talenti delle giovanili
Nel corso di questo 2024 il Milan ha lanciato tantissimi talenti provenienti dalle giovanili. Il club rossonero, forte anche della nascita della formazione Under 23, il Milan Futuro, ha avuto l'opportunità di far crescere i propri gioielli mettendoli alla prova in un campionato complicato come la Serie C. Da qui l'impiego sempre più continuo di Francesco Camarda, classe 2008 ancora a caccia del primo gol ufficiale con la prima squadra, ma anche di Mattia Liberali, Alex Jimenez e tanti altri. Nei prossimi anni, però, non è detto che lo stesso percorso lo possano fare altri talenti che momentaneamente militano nel Settore Giovanile del Milan. Di alcuni si parla già un gran bene e si sono scomodati paragoni importanti. Anche se poi sappiamo come sia complicato reggere il salto nelle categorie superiori. E lo si è visto proprio in questa stagione. Vediamo di seguito, dunque, i principali gioielli in seno al Diavolo. Potete scoprirli scorrendo le prossime schede. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Se c'è un ragazzo di cui si parla davvero molto bene questo è senza ombra di dubbio Andrea Kostyuk, la cui origine ha già scomodato paragoni di un certo livello. Il classe 2012, che oggi milita nell'Under 13 del Milan, viene infatti accostato ad una leggenda rossonera come Andriy Shevchenko. Soprattutto per il fatto di essere italo-ucraino. Prelevato dall'Assago il ragazzo ha mostrato sin da subito le sue qualità in fase realizzativa, riscrivendo tutti i record possibili ed immaginabili delle giovanili del Diavolo. La tripletta siglata all'Inter nel mese di ottobre è solo un assaggio delle sue indubbie qualità. Nei dati registrati lo scorso aprile si legge che Andrea Kostyuk ha segnato 238 gol in 41 partite, vale a dire una media record di 5,8 gol a match. Se si allarga poi il conteggio agli ultimi tre anni si arriva a circa quota 800 reti e 230 assist. Insomma, un ruolino di marcia davvero importante per un ragazzo ancora molto giovane. E se queste sono le premesse ... VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Tra i talenti del Settore Giovanile del Milan non possiamo non citare anche Akram Jadid. Da molti considerato il nuovo astro nascente del club rossonero, il classe 2011 già da diverso tempo gioca da sotto età con ragazzi più grandi di un anno rispetto a lui. Di origini italo-marocchine, il suo nome è stato già accostato a quello di Francesco Camarda per i numeri davvero impressionanti che finora ha collezionato. Anche qui, però, si parla di un'intuizione dello scouting del Diavolo, che lo ha pescato dalla Voluntas Montichiari. Il ragazzo, da quanto si dice, si era prefissato un obiettivo ambizioso a livello realizzativo, ponendosi un minimo di 300 gol segnati al primo anno. Ed è arrivato a 324, quindi lo ha anche superato e non di poco. Questo ha fatto sì che in breve tempo abbia avuto l'opportunità di giocare con i ragazzi più grandi nell'Under 14, fino all'esordio nell'Under 15 in grande stile, con la doppietta rifilata al Venezia. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Di lui forse non si parla tanto, ma Hashim Kateete è senza ombra di dubbio uno dei talenti del Milan da tenere d'occhio con particolare attenzione. Spesso non si parla di lui perché a livello realizzativo il confronto con gli altri gioielli del Settore Giovanile rossonero è impari. Il ragazzo però è dotato di una velocità fuori dal comune per la sua età. Che ha attratto su di sé le attenzioni del Diavolo già quando calcava i campi di provincia. Prima l'esperienza al Magenta, club della sua città, poi la parentesi al Sedriano, altro comune nell'hinterland milanese, prima di approdare alla società di via Aldo Rossi. Altra bella pescata da parte degli scout del Milan, che sono andati a prendere questo ragazzo di origine ugandese, classe 2010, che è arrivato in Italia insieme alla sua famiglia. Con lui anche il fratello Hamim, maggiore di due anni, che milita nell'Under 15 regionale. Come detto dal punto di vista realizzativo paga un po', ma senza dubbio ne sentiremo parlare nel corso delle prossime stagioni. VAI ALLA PROSSIMA SCHEDA Infine spostiamoci in porta, dove il Milan ha una grande tradizione anche a livello di Settore Giovanile, per un nome che a molti dirà poco, ma che è destinato a far parlare di sé. Trattasi di Yari Marchini, classe 2010, che gioca nell'Under 14 rossonera. Figlio d'arte, con il papà Alex che ha bazzicato tra Eccellenza e Serie D, viene notato da un osservatore dell'Atalanta mentre gioca al parco proprio con il padre. Sembra una storia da favola e invece è tutto vero. Nel giro di qualche tempo arrivano i rossoneri e soffiarlo agli orobici ed ora il ragazzo si sta facendo le ossa. Sebbene sia ancora molto piccolo, c'è da prestare attenzione anche al fratello più piccolo, Axel, classe 2015, anch'egli militante nel Settore Giovanile del Milan. Sarebbe una bella storia vedere i due salire pian piano di categoria fino a vederli competitivi ad alto livello. Con, in comune, il percorso nelle giovanili rossonere.

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