
Milan e Roma hanno dato vita a tante partite combattute in questi anni: ma ci sono state anche numerose operazioni di calciomercato.

Domenica sera il Milan affronta la Roma a San Siro e si tratterà di uno scontro diretto in chiave Champions League/Scudetto. La squadra di Massimiliano Allegri è a -3 da quella di Gian Piero Gasperini nella classifica della Serie A, quindi vincere significherebbe agganciarla.
Tra i due club ci sono state tante sfide sul campo e anche diversi affari di mercato. Di seguito mettiamo in evidenza tutte le operazioni sull’asse Milano-Roma effettuate negli ultimi 10 anni. Vengono prese in esame solo quelle riguardanti le Prime Squadre, il settore giovanile è escluso.
Dalla Roma al Milan: Mattia Destro a gennaio 2015
Dopo aver spedito Fernando Torres all’Atletico Madrid in un’operazione che riportò Alessio Cerci in prestito in Italia, Adriano Galliani cercava un nuovo centravanti e decise di puntare su Mattia Destro. Foto e video dell’amministratore delegato rossonero che citofona a casa dell’attaccante, dal quale si era recato per convincerlo a trasferirsi a Milano, fecero rapidamente il giro del web.

Galliani riuscì nel suo intento e Destro arrivò dalla Roma in prestito oneroso per 500 mila euro e un diritto di riscatto fissato a 16 milioni di euro (previsti anche 2 milioni di euro di bonus). Maglia numero 9 e poi un’esperienza non indimenticabile, dato che il giocatore ha segnato 3 gol nelle 15 presenze con la squadra allora allenata da Filippo Inzaghi. A fine stagione niente riscatto.
Andrea Bertolacci, un’illusione costosa
Protagonista di buone stagioni al Genoa, nell’estate 2015 Andrea Bertolacci è rientrato momentaneamente a Roma (seconda metà del cartellino riscattata per 8,5 milioni di euro) per poi essere venduto al Milan per 21 milioni di euro. Il centrocampista romano doveva essere uno dei pilastri della squadra allenata da Sinisa Mihajlovic, però anche nel suo caso non andò bene.

Dopo 48 presenze, 2 gol e 2 assist nelle prime due stagioni in rossonero, tornò al Genoa in prestito secco. Niente accordo per la sua permanenza a titolo definitivo a Genova, quindi il ritorno a Milano per rimanere ai margini (4 presenze nella stagione 2017/2018). Scaduto il contratto, andò alla Sampdoria e successivamente in Turchia.
Alessio Romagnoli, da “nuovo Nesta” a capitano dell’ultimo Scudetto
Mihajlovic fece un nome a Galliani per rinforzare la difesa: Alessio Romagnoli. Lo aveva allenato alla Sampdoria, dove il centrale aveva giocato in prestito. Il tecnico serbo era convinto del suo valore e spinse il Milan a fare un grande investimento: furono necessari 25 milioni di euro per strapparlo alla Roma. Gli veniva riconosciuto un grande talento e qualcuno lo considerava una sorta di erede di Alessandro Nesta.
A differenza di Destro e Bertolacci, Romagnoli ha avuto una buona carriera in rossonero. È stato titolare con continuità e dalla stagione 2018/2019 è stato nominato capitano della squadra. Complice un infortunio muscolare, nel marzo 2022 ha perso la titolarità a favore di Pierre Kalulu. Ma a fine stagione è stato comunque lui ad alzare la coppa dello Scudetto dopo la vittoria contro il Sassuolo a Reggio Emilia. La trattativa per il rinnovo non portò a un accordo e, scaduto il contratto, il difensore è andato a parametro zero alla Lazio.
Dal Milan alla Roma: Stephan El Shaarawy, prestito e riscatto
Nel calciomercato estivo 2015 Stephan El Shaarawy aveva lasciato il Milan in prestito oneroso con diritto di riscatto. L’esperienza nel Principato non fu entusiasmante (24 presenze, 3 gol, 1 assist) e a gennaio 2016 la Roma se lo assicurò con la stessa formula: prestito oneroso (1,4 milioni di euro) con diritto di riscatto (13 milioni di euro).

El Shaarawy nella capitale fece bene, 8 gol e 2 assist in 18 presenze, e il club giallorosso decise di esercitare l’opzione di acquisto. Ancora oggi l’italiano-egiziano gioca nella Roma, anche se in mezzo c’è stata pure una breve esperienza in Cina con lo Shanghai Shenhua.
Alessandro Florenzi e quel “Riscattami Paolo”
Estate 2022, dopo i prestiti al Valencia e al PSG, la Roma continuava a cercare una soluzione per cedere Alessandro Florenzi. Si fece avanti il Milan, che lo prelevò in prestito oneroso (1,8 milioni di euro) con diritto di riscatto fissato a circa 4,5 milioni di euro. Le buone prestazioni nella stagione culminata nella vittoria dello Scudetto convinsero il club rossonero a comprare il cartellino, ma trattando un prezzo più basso. Alla fine, fu trovato un accordo a circa 3,1 milioni di euro.
I tifosi milanisti ricorderanno Florenzi che in un video girato sul pullman durante la festa Scudetto urlava “Riscattami Paolo!“. Un invito ad acquistarlo rivolto a Paolo Maldini, allora direttore tecnico del Milan. Vicino al terzino nel video c’è Daniel Maldini, il figlio, anche lui nella squadra vincitrice di quel tricolore. Spizzi è rimasto in rossonero fino alla scorsa stagione, passata quasi tutta in infermeria per un grave infortunio. Poi si è ritirato dal calcio giocato.
Lo “scambio” tra Alexis Saelemaekers e Tammy Abraham
Alla fine del calciomercato estivo 2024 Milan e Roma hanno trattato uno scambio tra Alexis Saelemaekers e Tammy Abraham. Non trovando l’accordo sulle valutazioni dei cartellini, decisero di fare due operazioni in prestito secco e di tornare a parlare a fine stagione degli eventuali acquisti a titolo definitivo. L’esterno belga ha avuto un inizio complicato a causa di un infortunio a una caviglia, ma al rientro si è dimostrato un calciatore preziosissimo per Claudio Ranieri: 7 gol e 7 assist. L’attaccante ex Chelsea ha avuto un rendimento altalenante, ma comunque i numeri non sono stati pessimi a Milano: 10 gol e 7 assist in 44 presenze. Sicuramente i tifosi rossoneri ricorderanno quello decisivo all’Inter per la vittoria della Supercoppa Italiana.

Conclusa la stagione, il Milan non ha voluto trattare l’acquisto di Abraham, successivamente passato al Besiktas. Invece, la Roma ha provato a dialogare con la dirigenza rossonera per comprare Saelemaekers, ma senza successo. Di fronte a una richiesta di circa 25 milioni di euro, il club capitolino si è tirato indietro. L’ex Anderlecht è rimasto a Milano ed è un titolare della squadra di Massimiliano Allegri. Per lui si sta parlando anche di rinnovo, i contatti sono avviati.
L'articolo Milan-Roma, da Romagnoli a Saelemaekers: gli affari di mercato degli ultimi 10 anni è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.



