
Oltre al campo, Milan e Roma sono coinvolte in diversi intrecci di mercato: uno recente riguarda un affare recente mai andato in porto

Milan e Roma si sfidano oggi in campionato con in palio punti pesanti per la corsa al vertice. Una partita che vale molto per le sorti di questo campionato: è vero che è ancora molto presto, ma gli scontri diretti sono un’arma molto importante. Se per i rossoneri era prevedibile un campionato di questo tipo, la grande sorpresa è certamente la Roma: nonostante un brutto mercato, Gasperini sta dando un’identità e soprattutto una solidità alla squadra e si conferma uno dei migliori allenatori italiani. Ma fra Milan e Roma ci sono discorsi anche fuori dal campo.
Infatti le due società, guidate entrambe da proprietà americani con la stessa visione (anche se con differenze nella gestione), negli ultimi mesi si sono incrociate più volte nelle strategie di mercato. Uno dei nomi al centro di questi contatti è stato quello di Mile Svilar, portiere giallorosso che il Milan aveva individuato come possibile sostituto di Mike Maignan. Quando il Chelsea aveva presentato un’offerta concreta per il francese, la dirigenza di via Aldo Rossi aveva subito valutato la pista Svilar.
Il Milan aveva scelto Svilar per sostituire Maignan
Il profilo del portiere serbo piaceva per affidabilità, crescita costante e mentalità. Il Milan aveva bussato alla porta della Roma, ma la risposta era stata netta: «Incedibile». E così è stato. I giallorossi non hanno voluto privarsi del loro numero uno, considerato un pilastro tecnico e caratteriale del progetto.

A conferma di ciò, Svilar ha poi rinnovato il contratto fino al 2030, un segnale chiaro della fiducia riposta in lui. Il nuovo accordo ha portato anche un adeguamento dell’ingaggio, passato da uno dei più bassi della rosa a 3,5 milioni di euro più bonus, cifra che testimonia il suo nuovo status all’interno del gruppo guidato da Ranieri come dirigente e Gasperini come allenatore.
Il Milan, nel frattempo, ha continuato a monitorare diversi portieri in chiave futura. Nella lista restano Guillaume Restes del Tolosa, giovane francese con grandi prospettive, e Marco Carnesecchi dell’Atalanta, che piace per esperienza e personalità. A questi nomi si aggiunge anche Elia Caprile, ora protagonista con l’Empoli, ritenuto un potenziale investimento per le prossime stagioni. La società rossonera, consapevole che con Maignan ci sono poche possibilità di rinnovo a giugno, lavora per non farsi trovare impreparato. Svilar continua ad essere un nome che piace tantissimo, ma al momento impraticabile: il portiere, lanciato da De Rossi, si sta confermando il migliore del campionato per rendimento ed è destinato ad essere ceduto a cifre molto alte.
L'articolo Milan-Roma, retroscena di mercato: Tare ci aveva provato, no secco dei giallorossi è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.



