
Poco dopo la rete di Gosens, la scelta tattica di Allegri che ha cambiato la partita e ha concesso al Milan di vincere contro la Fiorentina

Il Milan ha conquistato tre punti molto pesanti contro la Fiorentina nel posticipo della domenica sera. Ora i rossoneri sono in testa alla classifica in solitaria, con un punto in più di Inter, Roma e Napoli. Siamo ad ottobre e si sono giocate soltanto otto giornate di campionato, ma è un segnale importante. La squadra di Massimiliano Allegri, senza altri impegni e con una rosa di primo livello, è sicuramente una delle candidate più forti per la vittoria dello Scudetto.
E successi come quelli conquistati ieri sera a San Siro sono un messaggio chiaro e diretto e tutte le concorrenti: il Milan c’è ed è pronto a lottare. Si è aggiunto anche Rafael Leao, rientrato per la prima volta da titolare dopo il lungo infortunio: una doppietta decisiva per le sorti del Milan, e anche questa può essere una Sliding Door per la stagione. Ma la svolta per la gara di ieri è arrivata anche grazie ad un cambio tattico che ha nettamente migliorato il gioco della squadra.
Milan-Fiorentina, il cambio di Allegri che ha svoltato la partita
Subito dopo le rete di Robin Gosens, Allegri sceglie di sostituire Zachary Athekame e di inserire Santiago Gimenez. Resta in campo quindi Alexis Saelemaekers, reduce da un problema muscolare in Nazionale, che torna nel suo ruolo di esterno destro. Una sostituzione che ha cambiato anche il ruolo di Leao: da prima punta, dove aveva giocato fino a quel momento, arretra di qualche metro la sua posizione.

Con la qualità e l’intelligenza tattica di Saelemaekers a destra (con tagli verso il campo a creare caos nella difesa avversaria), un po’ di spazio in più da attaccare per Leao e i movimenti di Gimenez da prima punta vera, il Milan ha cambiato volto e a quel punto la gara ha preso un’altra direzione. I rossoneri, anche se di poco, hanno migliorato il loro gioco e si sono create più opportunità. Non a caso, la prima rete del portoghese arriva proprio con un tiro (tutt’altro che irresistibile) da 25 metri, quindi da una posizione più arretrata rispetto a quella iniziale. La vera domanda è: quando rientrerà Pulisic fra un mese, come Allegri deciderà di schierarli? E, soprattutto, come sarà gestito Nkunku? Domande da rivolgere al mister, che dovrà trovare la soluzione migliore per far rendere tutti al massimo.
L'articolo Milan, svolta tattica contro la Fiorentina: così Allegri ha vinto la partita è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.