
Si fatica a comprendere il suo acquisto. Le priorità sarebbero dovute essere altre: ora il futuro ha una certezza

Rafa Leao ha trovato la via della rete anche nella serata di ieri. Lo ha fatto con un gol da fuori area, come contro la Fiorentina. Sono così quattro i centri stagionali per il numero dieci, che ha dovuto fare i conti con un infortunio che lo ha tenuto fuori dai campi di gioco per oltre 40 giorni.
Il francese, così come Santiago Gimenez, invece, è fermo ad una rete, inutile contro il Lecce in Coppa Italia. Il calciatore, arrivato in estate per una quarantina di milioni, è stato l’acquisto a sorpresa del Diavolo. 37 milioni di più 5 di bonus, per la precisione. Per il calciatore invece uno stipendio da 9,25 milioni lordi. A bilancio Nkunku risulta così il più costoso della rosa, con i suoi 16,65 milioni di euro complessivi (Leao non va oltre i 12 milioni).
Tanti soldi per un giocatore che dovrebbe fare la differenza, ma fino a questo momento non l’ha fatta. I dubbi su Christopher Nkunku sono sorti dal primo momento. E’ stato anche lo stesso Massimiliano Allegri ad evidenziarli senza troppi giri di parole. Aveva detto chiaramente che avrebbe cercato di capire come impiegarlo e al momento non sembra averlo capito.
Futuro Nkunku, doppia pista: ecco dove può andare
Nkunku oggi è la quarta scelta dei quattro attaccanti, ma può essere considerata un’alternativa sia a Rafa Leao che a Christian Pulisic. Tutti e tre sono delle seconde punte, anche se il numero 10 sta imparando sempre più i movimenti da centravanti.
E’ evidente che si sarebbe potuto fare altra scelta, visti i soldi spesi. Un centravanti sarebbero risultato più utile alla causa. Ma in estate qualcosa di strano è successo: le modalità di acquisto di Nkunku non sono state le solite che hanno caratterizzato gli altri colpi.

Nkunku non è certo un giovane, ma un 28enne (li compirà il prossimo mese) alla ricerca di riscatto. L’investimento, dunque, è stato davvero rischioso. E se dovesse fallire? Come abbiamo visto, vendere un 23enne non è una missione complicata, anche se fa malissimo, ma un giocatore che ha già toccato l’apice diventa complicato da piazzare.
Le soluzioni per il giocatore francese diventerebbero ovviamente due: una lo porterebbe in Turchia, l’altra in Arabia Saudita. Proprio la Saudi Pro League potrebbe diventare la destinazione più probabile. Ma è presto per pensarci: Nkunku deve provare a convincere il Milan e tutti i critici.
L'articolo Nkunku non è da Milan: già scelta la nuova destinazione è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.



