Le pagelle di Juventus-Milan 1-2, partita della la semifinale della Supercoppa italiana 2025. Questi sono i voti e i giudizi dei calciatori rossoneri secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Vediamoli, dunque, insieme! PROSSIMA SCHEDA Maignan: "Non può niente sulla botta ravvicinata dell’10 di Yildiz. Si riscatta respingendo la seconda conclusione del turco e una punizione di Koopmeiners". Voto 6. Emerson Royal: "In difficoltà contro Mbangula che lo attacca in velocità. L’inizio è assai complicato, poi però piazza un paio di cross pericolosi e spinge più rispetto a Theo". Voto 5,5. Gabbia: "Nella mischia per contrastare l’assalto della Juve, lo fa alla grande perché all’ultimo secondo del recupero devia in angolo un tiro a botta sicura di Gatti. Decisivo". Voto 6,5. Thiaw: "Su Vlahovic i corpo a corpo sono decisi. Tiene botta usando il fisico, non si fa mai saltare in velocità e ribatte una botta di Locatelli". Voto 6. Tomori: "Al posto di Gabbia, non giocava dal 1’ da un mese. Se la cava discretamente: rapido nelle chiusure, cerca di non strafare e non spreca l’occasione". Voto 6,5. Terracciano: s.v. Reijnders: "Parte mezzala a sinistra e non trova il modo di inserirsi. Gatti esce per pressarlo e lo limita. Più avanzato a inizio ripresa, arriva al tiro e dà lo sprint che mancava". Voto 6,5. Bennacer: "Titolare dopo quattro mesi e mezzo, mezzala nel 4-3-3, ma si abbassa troppo. Gli mancano ritmo e intensità: non può mascherare con l’esperienza. Cambiato". Voto 5,5. Fofana: "Davanti alla difesa, fatica a contrastare e non fa ripartire l’azione. Non stoppa Mbangula nell’azione dell’10. Quando cresce lui, il Milan cambia volto". Voto 6. PROSSIMA SCHEDA Álex Jiménez: "Non attacca la profondità, non fa male con il dribbling. Più timido rispetto alle ultime due uscite perché è guardato a vista da Savona. Esce non al top fisicamente". Voto 5,5. Pulisic: "Torna titolare dopo l’infortunio e il motore ancora non va a pieni giri. Qualche uno contro uno, poi si conquista e trasforma il rigore dell’1-1". Voto 7. Morata: "Sta più vicino all’area, ma anche stavolta non segna. Dopo un tempo e mezzo da dimenticare, imbuca la palla da cui nasce il 2-1". Voto 6. Abraham: "Ha voglia e si vede. Dà peso all’attacco, si batte, arretra e riparte. Gli manca la rete, però lo spirito è giusto e lo trasmette a un Milan sotto nel punteggio". Voto 6. PROSSIMA SCHEDA Theo Hernandez: "“Buca” la diagonale difensiva e Yildiz segna. Il turco lo mette sempre in crisi. Fallisce l’1-1 in modo clamoroso. Nel finale due lampi da vero Theo". Voto 5. Musah: "Anche lui rientra dall’infortunio. Si piazza in mezzo al campo, corre per due e fa avanzare il baricentro. Un suo cross si trasforma nella rete della vittoria". Voto 7. Conceicao: "Ha la febbre, ma va in panchina e dopo 10 minuti... via il giubbotto. Spinge con le urla la squadra e azzecca le sostituzioni e il cambio di modulo". Voto 6,5. I nostri voti ai TOP e FLOP Theo Hernandez: "Al di là dell'errore sul gol della Juventus, dovuto anche e soprattutto al posizionamento della squadra, ben più clamoroso è quello sotto porta. Prestazione negativa, ma cresce nel finale". Voto 5. Musah: "Cambia il Milan in senso nettamente positivo. Oltre a mettere lo zampino sul secondo gol". Voto 7. Conceicao: "Difficile fare qualcosa in pochi giorni. Eppure il suo Milan, tra alti e bassi, alla fine esce vincitore e non era assolutamente facile. Prima sconfitta italiana per la Juventus di Motta, con un Milan che mette in mostra tante cose buone, a partire dalla testa. Ottime basi". Voto 6,5. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Conceicao: triplo colpo e rivoluzione? Nella lista...Pagelle Juventus-Milan, i voti di Gazzetta: Theo Hernandez il peggiore

Le pagelle di Juventus-Milan 1-2, partita della la semifinale della Supercoppa italiana 2025. Questi sono i voti e i giudizi dei calciatori rossoneri secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Vediamoli, dunque, insieme! PROSSIMA SCHEDA Maignan: "Non può niente sulla botta ravvicinata dell’10 di Yildiz. Si riscatta respingendo la seconda conclusione del turco e una punizione di Koopmeiners". Voto 6. Emerson Royal: "In difficoltà contro Mbangula che lo attacca in velocità. L’inizio è assai complicato, poi però piazza un paio di cross pericolosi e spinge più rispetto a Theo". Voto 5,5. Gabbia: "Nella mischia per contrastare l’assalto della Juve, lo fa alla grande perché all’ultimo secondo del recupero devia in angolo un tiro a botta sicura di Gatti. Decisivo". Voto 6,5. Thiaw: "Su Vlahovic i corpo a corpo sono decisi. Tiene botta usando il fisico, non si fa mai saltare in velocità e ribatte una botta di Locatelli". Voto 6. Tomori: "Al posto di Gabbia, non giocava dal 1’ da un mese. Se la cava discretamente: rapido nelle chiusure, cerca di non strafare e non spreca l’occasione". Voto 6,5. Terracciano: s.v. Reijnders: "Parte mezzala a sinistra e non trova il modo di inserirsi. Gatti esce per pressarlo e lo limita. Più avanzato a inizio ripresa, arriva al tiro e dà lo sprint che mancava". Voto 6,5. Bennacer: "Titolare dopo quattro mesi e mezzo, mezzala nel 4-3-3, ma si abbassa troppo. Gli mancano ritmo e intensità: non può mascherare con l’esperienza. Cambiato". Voto 5,5. Fofana: "Davanti alla difesa, fatica a contrastare e non fa ripartire l’azione. Non stoppa Mbangula nell’azione dell’10. Quando cresce lui, il Milan cambia volto". Voto 6. PROSSIMA SCHEDA Álex Jiménez: "Non attacca la profondità, non fa male con il dribbling. Più timido rispetto alle ultime due uscite perché è guardato a vista da Savona. Esce non al top fisicamente". Voto 5,5. Pulisic: "Torna titolare dopo l’infortunio e il motore ancora non va a pieni giri. Qualche uno contro uno, poi si conquista e trasforma il rigore dell’1-1". Voto 7. Morata: "Sta più vicino all’area, ma anche stavolta non segna. Dopo un tempo e mezzo da dimenticare, imbuca la palla da cui nasce il 2-1". Voto 6. Abraham: "Ha voglia e si vede. Dà peso all’attacco, si batte, arretra e riparte. Gli manca la rete, però lo spirito è giusto e lo trasmette a un Milan sotto nel punteggio". Voto 6. PROSSIMA SCHEDA Theo Hernandez: "“Buca” la diagonale difensiva e Yildiz segna. Il turco lo mette sempre in crisi. Fallisce l’1-1 in modo clamoroso. Nel finale due lampi da vero Theo". Voto 5. Musah: "Anche lui rientra dall’infortunio. Si piazza in mezzo al campo, corre per due e fa avanzare il baricentro. Un suo cross si trasforma nella rete della vittoria". Voto 7. Conceicao: "Ha la febbre, ma va in panchina e dopo 10 minuti... via il giubbotto. Spinge con le urla la squadra e azzecca le sostituzioni e il cambio di modulo". Voto 6,5. I nostri voti ai TOP e FLOP Theo Hernandez: "Al di là dell'errore sul gol della Juventus, dovuto anche e soprattutto al posizionamento della squadra, ben più clamoroso è quello sotto porta. Prestazione negativa, ma cresce nel finale". Voto 5. Musah: "Cambia il Milan in senso nettamente positivo. Oltre a mettere lo zampino sul secondo gol". Voto 7. Conceicao: "Difficile fare qualcosa in pochi giorni. Eppure il suo Milan, tra alti e bassi, alla fine esce vincitore e non era assolutamente facile. Prima sconfitta italiana per la Juventus di Motta, con un Milan che mette in mostra tante cose buone, a partire dalla testa. Ottime basi". Voto 6,5. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Conceicao: triplo colpo e rivoluzione? Nella lista...

