
L’entrata in campo del centrocampista inglese ha avuto effetti positivi sulla squadra rossonera a Bergamo: una risorsa importante per Allegri.

La prestazione del Milan contro l’Atalanta non è sicuramente di quelle da incorniciare. In particolare, il primo tempo è stato qualcosa di davvero aberrante dal punto di vista tecnici. La squadra di Massimiliano Allegri non riusciva a fare due passaggi di fila e c’erano giocatori che sbagliavano anche degli stop semplici. Vero che i nerazzurri hanno alzato il pressing dopo il gol di Samuele Ricci, però questo non giustifica una pochezza tecnica di quel tipo.
Nel secondo tempo era difficile fare una prestazione peggiore, è andata meglio sia perché l’Atalanta ha calato un po’ i ritmi sia perché al 61′ è entrato Ruben Loftus-Cheek. Santiago Gimenez ha accusato un problema alla caviglia sinistra e, non avendo un’altra punta da inserire, Allegri ha mandato in campo l’inglese a supporto di Christopher Nkunku.
Il Milan ha bisogno di questo Loftus-Cheek
L’ingresso di Loftus-Cheek ha dato la scossa al Milan, la sua fisicità è stato un fattore importante. L’ex Chelsea l’ha fatta valere in più situazioni di gioco, assieme alla sua propensione agli inserimenti in fase offensiva. Anche dal punto di vista tecnico ha fatto alcune buone giocate. Purtroppo, non è arrivato un gol, però i segnali dati dal centrocampista sono buoni. È entrato con grande determinazione e questo è stato un messaggio anche al resto della squadra.

Loftus-Cheek era al rientro dopo aver saltato le sfide contro Fiorentina e Pisa a causa di un affaticamento muscolare. Purtroppo, la sua fragilità fisica rimane un difetto che si porta dietro da tempo. Se riuscisse a trovare continuità, sarebbe certamente un’arma utile per Allegri, che ha voluto la sua permanenza.
L’ex Chelsea ha una forza fisica che in Serie A può fare la differenza, lo abbiamo già visto nella sua prima stagione al Milan, quando riuscì a realizzare 10 gol. Ci sono situazioni nelle quali sa essere dominante ed è probabile che Allegri lo schiererà titolare domenica contro la Roma. Da vedere se deciderà di impiegarlo da centrocampista oppure nella coppia d’attacco del 3-5-2. La sua fisicità sarà più preziosa in mezzo al campo, dove si sente l’assenza di Adrien Rabiot, oppure più avanti per impegnare maggiormente la difesa giallorossa?
Dopo la buona prova a Bergamo, Loftus-Cheek sarà certamente galvanizzato in vista del big match a San Siro. La speranza è che riesca a trovare continuità sul piano fisico e delle prestazioni.
L'articolo Più rosso che nero – Loftus-Cheek è l’eroe di cui non pensavamo di aver bisogno è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.


