
Con Rabiot infortunato, Allegri deve scegliere uno fra Ricci e Loftus-Cheek per il suo centrocampo in Milan-Fiorentina: chi è in vantaggio

Doveva essere soltanto una botta come ci aveva fatto sapere Didier Deschamps. Invece, per Adrien Rabiot si tratta di lesione al soleo, lo stesso muscolo che ha rovinato l’inizio di stagione di Rafael Leao per oltre 40 giorni. Ieri il francese ha svolto gli esami al rientro per gli impegni con la Francia. Un duro colpo per Massimiliano Allegri, che deve fare i conti anche con lo stop di Christian Pulisic. Rabiot, nel giro di poche settimane, è già diventato un punto di riferimento per il Milan e un giocatore chiave. Sarà fuori probabilmente per un mese (tempi di recupero ancora da definire) e la sua assenza si farà sicuramente sentire, soprattutto se aggiunta a quella dell’americano. La nota positiva è che, per quanto riguarda il centrocampo, le alternative in panchina non mancano. Allegri, che parlerà domani mattina in conferenza stampa, dovrà scegliere uno fra Samuele Ricci e Ruben Loftus-Cheek per completare il centrocampo da schierare contro la Fiorentina domenica sera. Chi è in vantaggio fra i due e perché, scopriamolo insieme.
Cosa cambia fra Ricci e Loftus-Cheek
Luka Modric, rientrato a Milano già nei giorni scorsi, sarà come sempre al centro. Al suo fianco Youssouf Fofana, che è un elemento importante dal punto di vista tattico perché ha buoni tempi di inserimento in fase offensiva ma anche qualità di copertura e di costruzione per affiancare il croato. Varierà la sua funzione in base alla scelta che farà Allegri, perché Ricci e Loftus-Cheek sono due centrocampisti ma con caratteristiche completamente diverse.

Con l’ex Torino, mai titolare fino ad oggi in campionato, acquistato per oltre 20 milioni, è un Milan con più controllo e più qualità: con lui titolare in mezzo al campo, potrebbe affiancare Modric nella costruzione e accompagnare l’azione quando ne ha l’occasione (fino ad ora è stato schierato da Allegri come mezzala, ruolo che ricopriva nelle giovanili, e non come play). In questo modo, Fofana potrebbe continuare a cercare spazi per inserirsi in zona gol e occupare l’area. Se, invece, Allegri dovesse scegliere Loftus-Cheek, la situazione cambierebbe: a quel punto è Fofana a tornare ai vecchi compiti difensivi, lasciando libero l’inglese di sganciarsi e invadere l’area di rigore avversaria con i suoi ottimi tempi di inserimento e propensione offensiva.
Chi sceglierà Allegri
Stefano Pioli sta portando il suo sistema difensivo uomo su uomo anche alla Fiorentina. E fino ad ora ha raccolto solo disastri, un po’ come nell’ultima stagione da allenatore del Milan. Ed è proprio per quel tipo di sistema che Allegri potrebbe favorire Loftus-Cheek invece di Ricci: l’inglese, anche se più ai margini al Milan rispetto all’inizio, è in un buon momento, tanto da essersi guadagnato la convocazione per due volte con l’Inghilterra, e potrebbe vincere duelli contro il suo marcatore importanti per creare superiorità. C’è però un elemento da non sottovalutare: Ricci è stato uno dei pochissimi milanisti ad essere rimasto a Milanello in questo periodo (si è concesso anche qualche giorno di relax a Parigi con la sua compagna) e per questo Allegri potrebbe preferirlo per la sua freschezza fisica. Insomma, un ballottaggio che andrà avanti fino alla fine, con l’inglese leggermente avanti ma tutto può succedere.
La probabile formazione del Milan
Milan (3-5-2): Tomori, Gabbia, Pavlovic; Athekame (Saelemaekers), Fofana, Modric, Loftus-Cheek, Bartesaghi; Gimenez, Leao. All. Allegri
Fiorentina (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Fazzini, Gosens; Piccoli, Gudmundsson. All. Pioli.
L'articolo Ricci o Loftus-Cheek al posto di Rabiot in Milan-Fiorentina: chi è in vantaggio e perché è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.