Lele Adani ha recentemente parlato di Milan e in particolare di Luka Modric nel suo spazio a “Viva el Fútbol”. In questo caso, l’ex difensore, a differenza dei soliti elogi dei colleghi commentatori per la qualità e la visione di gioco del croato, introduce un paragone un po’ insolito: quello con Rino Gattuso.
Adani vuole infatti sottolineare anche la fase difensiva di Modric: non è solo uno che fa girare la squadra, ma corre, recupera palloni e lavora con intensità. Nell’ultima partita contro la Fiorentina, ad esempio, ha brillato proprio nella fase di non possesso, da vero incontrista.
L’analisi di Adani su Modric
Sul lavoro di Modric contro la Fiorentina:
“In questo calcio dal ritmo medio elevato, Modric a 40 anni riesce a riscoprirsi Gattuso. Quindi un giocatore che va a recuperare i palloni da Fazzini, che ha 20 anni in meno. Va a sporcare i passaggi di Fagioli. Va a marcare da davanti Kean. Modric è veramente di un’altra categoria. Direte, ‘Eh ma sei ripetitivo’, no. Purtroppo, ce ogni volta per me c’è qualcosa di nuovo. Modric ha fatto più l’incontrista”.
Poi Adani muove anche una critica al campionato italiano, dove secondo lui si pressa poco o nulla, ma sottolineando lo stesso il lavoro eccezionale di Modric nella distribuzione e nel recupero:
“Poi nella distribuzione non ne parliamo. Tieni presente che noi giochiamo in un campionato dove è sconosciuta la parola pressing. Ma Modric se lo metti con il bastone in campo non sbaglia un passaggio. La cosa da sottolineare sono i recuperi, i contrasti. Sempre lucido, anche le corse giuste, le traiettorie sporcate giuste, proprio come Rino. Ha trovato il nuovo Gattuso, Modric”.
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