
La squadra rossonera ha deluso nell’ultima giornata di campionato, però Allegri non ha voluto esagerare nei confronti dei suoi calciatori: ecco com’è andata.

Dopo la vittoria contro la Roma a San Siro, il Milan era chiamato a vincere anche a Parma contro una squadra che non era certamente in ottima salute. Ma ha fallito, pur essendosi trovato in vantaggio 2-0 grazie ai gol di Alexis Saelemaekers e Rafael Leao. Quando è stato raggiunto sul 2-2, ha comunque avuto le occasioni per riportarsi in vantaggio e non le ha sfruttate.
Una clamorosa è capitata sui piedi di Christian Pulisic, che davanti a Zion Suzuki ha calciato incredibilmente fuori, l’altra è l’ha avuta proprio Saelemaekers: portiere scartato e poi conclusione fuori, anche perché disturbato da un avversario. Il belga è stato troppo lento. Tanti rimpianti per la squadra rossonera, che avrebbe potuto mantenersi in testa alla classifica della Serie A con Inter e Roma, invece è a -2 assieme al Napoli. Dopo la sosta nazionali affronterà l’Inter nell’atteso derby di Milano.
Parma-Milan: cosa è successo nello spogliatoio rossonero?
Nel post-partita allo stadio Ennio Tardini non poteva che essere deluso Massimiliano Allegri, il quale aveva sottolineato che il Milan aveva perso 2 punti contro il Parma. Ai giocatori aveva imputato il fatto di essere rimasti imbambolati al rientro in campo nel secondo tempo e di aver fallito delle ghiotte occasioni da gol. Non un attacco diretto, chiariamoci, però la sua amarezza era chiara.

Il giornalista Andrea Ramazzotti de La Gazzetta dello Sport ha rivelato qual è stato il clima nello spogliatoio rossonero in Emilia: “Allegri ha evitato le sfuriate: non era felice per l’occasione sprecata, per aver concesso al Parma di raddrizzare un match che i rossoneri stavano controllando. Al tempo stesso, però, è consapevole che questo gruppo lo scorso anno aveva gli stessi problemi, che commetteva gli identici errori. Ovvero non riusciva a mettere un argine di fronte ai momenti negativi“.
Anche se l’organico è cambiato abbastanza rispetto alla passata stagione, continuano ad esserci delle problematiche evidenti. Il Milan è ancora troppo fragile e serve tanto lavoro per migliorare. Da dire che il calciomercato estivo non ha curato tutti i problemi. Ad esempio, non aver comprato una punta capace di difendere bene il pallone, di far salire la squadra e di segnare gol con regolarità è un grosso guaio. Ad oggi, aver investito 37 milioni di euro più bonus su Christopher Nkunku è stato un errore. Anche a centrocampo non basta un campione come Luka Modric, soprattutto se per infortunio manca anche un altro giocatore fortissimo come Adrien Rabiot, che dovrebbe rientrare per il derby. Youssouf Fofana, Samuele Ricci e Ruben Loftus-Cheek devono dare di più.
L'articolo Allegri, niente sfuriata a Parma: cosa è successo nello spogliatoio è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.



