Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, ha attaccato verbalmente Gerry Cardinale a causa delle ultime uscite del patron rossonero. Le parole, estremamente sminuenti nei confronti dei “piccoli club” del campionato di Serie A, hanno ricevuto risposta pronta: scambi a toni molto accesi e infuocati, a difesa delle piccole realtà e delle realtà più autentiche e locali.
La frecciatina di Giulini: “Forse in USA si tifa più Cagliari che Milan”
Giulini, presidente del Cagliari, ha risposto al patron rossonero in modo fortissimo sui propri profili social:
“Caro Cardinale, facile dire che ‘Cagliari-Lecce non interessa a nessuno’ quando si conosce la Sardegna solo da turista. L’ottavo club d’Italia per tifosi si guarda, si rispetta e – chissà – qualcuno in USA forse tifa più Cagliari che Milan”.

Le parole sotto accusa di Cardinale
Le parole sotto accusa sono quelle pronunciate da Cardinale al podcast americano The Varsity, in cui si esprimeva così sul mood migliore per aiutare il calcio italiano:
“Non possiamo ottenere accordi significativi per i diritti tv perché i distributori vogliono solo il meglio, da cui nasce il fenomeno della Superlega. Negli Stati Uniti nessuno vuole vedere Cagliari contro Lecce, questo è il problema”
L'articolo Caos Milan, il presidente di Serie A attacca Cardinale: che stoccata proviene da Spazio Milan.





 
  
  
  
 