Il direttore del Corriere dello Sport si è espresso circa il caso scommesse che in questi ultimi giorni è rimbalzato fuori.
Da poco più di 24 ore c’è un nuovo caos in Serie A: dopo le indagini su Fagioli e Tonali, con conseguenti squalifiche, altri giocatori di Serie A sono finiti sotto il mirino della procura per scommesse su siti illegali. A riportare la notizia è stato il Corriere della Sera nell’edizione di venerdì 11 aprile, con conseguente stupore da parte di tutti, dagli addetti ai lavori ai tifosi. Secondo una prima ricostruzione, numerosi calciatori avrebbero riversato nelle tasche di due gestori di piattaforme illegali di scommesse online numerosi soldi. I calciatori sotto indagine dovranno rispondere all’accusa di reato, e possono patteggiare la sanzione con un’ammenda economica. Ma la Procura federale vorrà vederci chiaro e andare fino a fondo.
Caos scommesse, il pensiero di Zazzaroni è chiaro
In queste ultime ore, molti giornalisti e persone dentro al mondo del calcio si sono espresse in merito alla bufera nuovamente emersa, dopo i casi di Fagioli e Tonali, che già hanno scontato una squalifica, che li ha tenuti lontano dal terreno di gioco per diverso tempo.

Secondo il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, il fatto che in queste ore siano usciti fuori altri dettagli in merito al caso scommesse è puramente una mossa politica. Questo il suo pensiero espresso ai microfoni di Radio Deejay durante Deejay Football Club:
C’era la volontà di buttare merda di nuovo sul calcio: non sto difendendo i calciatori, se uno gioca sulle partite di calcio, per me è da radiare. La Procura Federale ha richiesto gli atti completi, se salta fuori qualcosa di nuovo, ci saranno squalifiche forti, altrimenti chi doveva pagare ha già pagato. Poi c’è anche l’omessa denuncia da tenere d’occhio. Secondo me c’è la volontà di creare un polverone, secondo me è anche una volontà politica e lo dico serenamente.
Caso scommesse, anche Florenzi nel mirino della Procura

Tra i nuovi indagati e finiti sotto la lente d’ingrandimento c’è anche il nome di Alessandro Florenzi, arrivato al Milan nell’estate del 2021. Secondo le ultime ricostruzioni, l’ex Roma sarebbe stato coinvolto direttamente da Tonali. Florenzi avrebbe accumulato un cifra come 155 milioni di euro di debito a causa delle scommesse online. Anche lui verrà interrogato nelle prossime settimane per far chiarezza su quanto accaduto.