La rivoluzione estiva in casa Milan potrebbe colpire non solo Theo e Leao. Un top club europeo potrebbe mettere sul piatto un’offerta monstre per il big di Conceiçao.
La sensazione dalle parti di via Aldo Rossi è che il Milan cambierà nuovamente volto durante la prossima estate. Non è bastata la rivoluzione messa in atto durante la sessione invernale di mercato. I nuovi innesti non stanno rendendo come ci si attendeva. L’ennesimo ridimensionamento potrebbe quindi porre le sue radici dall’arrivo di un nuovo direttore sportivo che, a quanto si vocifera, dovrebbe essere scelto nel giro di poche settimane. Da lì partirà il nuovo corso rossonero che, si spera, potrà dare più certezze ad una realtà che, durante l’annata corrente, ha faticato a trovare serenità e continuità.
Milan, altra rivoluzione in estate: più big a rischio cessione
Successivamente all’ingresso di società di una nuova figura (i favoriti sembrano Tare o Paratici), potrebbe cambiare nettamente la conformazione del gruppo squadra, a partire dalla panchina. Pensare ad una riconferma di Sergio Conceiçao, a meno di clamorose e piacevoli sorprese, è un’ipotesi remota in via Aldo Rossi. Dopo aver scelto il nuovo tecnico, sarà la volta di alcuni calciatori non più imprescindibili come Theo o Leao. Tuttavia, nonostante il rinnovo, sull’altare dei sacrificati potrebbe finire anche Reijnders.
È vero, il centrocampista olandese ha messo appena ieri la firma sul contratto fino al giugno 2030. La mancata qualificazione in Champions League, però, potrebbe imporre più di una cessione di lusso in casa rossonera, come riporta Calciomercato.com. La politica, dalle parti di casa Milan, sarà quella di tentare di monetizzare il più possibile, a costo di salutare veterani come Maignan o lo stesso Reijnders. Attualmente il numero 14 fa gola al Chelsea. In estate i Blues potrebbero mettere sul piatto un’offerta particolarmente onerosa che il Diavolo potrebbe valutare, nonostante l’ex AZ Alkmaar sia stato blindato recentemente.
Milan, Reijnders non è incedibile: il Chelsea fa sul serio
Ad accendere la pista potrebbero essere anche gli ottimi rapporti tra le due dirigenze, già collegate da affari recenti come Tomori o Loftus-Cheek. Certo, il Milan farà di tutto per trattenere a Milano Reijnders, considerato uno dei punti fermi da cui ripartire la prossima stagione.
Per compiere la rivoluzione in programma, però, serviranno introiti derivanti dal mercato in uscita. E allora nessuno è sicuro del posto a Milanello.
