
I due acquisti che servirebbero al Milan a gennaio per poter puntare concretamente allo Scudetto: tutti i dettagli

Gennaio è alle porte, e sarà decisivo. Il Milan, nonostante un numero enorme di operazioni, ha chiuso l’estate con una rosa incompleta. Ha provato a metterci una pezza Igli Tare negli ultimissimi giorni di agosto: su spinta di Massimiliano Allegri dopo la sconfitta interna contro la Cremonese, ha provato a prendere un difensore di esperienza e anche un attaccante diverso da Santiago Gimenez. Purtroppo non è riuscito in nessuno dei due intenti; ha messo però a segno il calcio Adrien Rabiot, sfruttando la rottura con il Marsiglia, per meno di 10 milioni e con uno stipendio a cifre più basse del solito (ma con ottimi bonus).
In difesa, dopo aver provato con Akanji e Gomez, è arrivato David Odogu dal Wolfsburg: solo 11 minuti giocati e la prospettiva di un prestito a gennaio per fargli mettere minuti nelle gambe. Il Milan sa che questo campionato offre un’opportunità ghiotta: la rosa è di alto livello, c’è da giocare solo il campionato e ha in panchina Allegri, un allenatore da 6 milioni a stagione che deve fare la differenza (come ha fatto Conte lo scorso anno col Napoli). Ecco perché lo Scudetto è decisamente alla portata, ma può diventare un obiettivo ancora più concreto se, a gennaio, Tare riuscirà a colmare quei vuoti lasciati in estate.
I due acquisti che servono al Milan per arrivare allo Scudetto
Il Milan non ha bisogno di chissà cosa, nemmeno dal punto di vista dei costi. Per poter entrare ancor più concretamente nella lotta Scudetto, ad Allegri servono solo due acquisti: un difensore centrale importante, uno alla Kjaer per intenderci, cioè che alza il livello di qualità e di attenzione di tutta la squadra, e un centravanti che possa garantire dei gol, cosa che Gimenez e Nkunku, nelle undici partite di campionato finora giocate, non hanno fatto.

Per quanto riguarda il difensore centrale, Tare continua a pensare a Joe Gomez del Liverpool. 28 anni, in scadenza coi Reds a giugno 2027: solo sette presenze finora ad oggi, alle prese anche con qualche problemino fisico oltre alla forte concorrenza. Aveva già reclamato spazio in estate ma il Liverpool non lo ha lasciato partire; a gennaio potrebbero riaprirsi le porte del Milan, anche se, forse, le sue caratteristiche non sono proprio le migliori. Il giocatore giusto da prendere, low-cost, è Andreas Christensen del Barcellona, in scadenza il prossimo giugno e fuori dai programmi di Hansi Flick. Un gran colpo potrebbe essere anche Kim Min-jae, in uscita dal Bayern Monaco.
Molto più complessa è la ricerca dell’attaccante. In questi mesi si sono fatti tanti nomi: da Panichelli dello Strasburgo al solito Artem Dovbyk della Roma, mentre nelle ultime ore sta prendendo piede anche l’opzione Joshua Zirkzee, pronto a lasciare il Manchester United. Tare sta pensando anche a Franculino, talento del Midtjylland, attaccante da 14 gol in 14 partite di campionato. Buoni nomi ma tutti difficili da prendere per diversi motivi, in primis perché a gennaio nessuno lascia andare un giocatore importante. Per questo Zirkzee, in totale rottura con lo United, che nel frattempo ha preso anche Sesko, può essere una possibile soluzione.
L'articolo Cosa serve al Milan a gennaio: due acquisti per puntare allo Scudetto è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.

