
Paixao fa il bello e il cattivo tempo sulla sua fascia di competenza. L'ex Manchester City cerca di tamponare le discese dell'indemoniato brasiliano come può, senza però riuscire a fermarlo in diverse occasioni. L'inglese comunque tenta di tenere botta, anche con le cattive quando necessario. Ha avuto di fronte un avversario velenosissimo e in serata di grazia. Se ci fosse stato qualcun altro al suo posto, probabilmente sarebbe finita pure peggio. Giocatore di un'intelligenza superiore sempre e comunque, anche in una serata in cui ha sofferto tanto l'esuberanza del suo diretto avversario. VOTO: 5,5
Decisamente negativa la serata del tedesco, che Conceicao decide di lanciare dal primo minuto al fianco di Pavlovic. Ecco, questa coppia difensiva diciamo che non mi ha affatto convinto questa sera. La retroguardia rossonera ha ballato parecchio e là dietro si sono aperte diverse voragini in varie occasioni. Il tedesco - che dovrà sostituire Tomori anche in campionato - è apparso lontano dalla miglior condizione e ha faticato parecchio a stare dietro agli attaccanti del Feyenoord. Male. VOTO: 4,5
(Tomori: 5,5)
Alterna buchi e qualche sbavatura a interventi di grinta e di forza utili a spezzare qualche azione avversaria. Con il fisico e la cattiveria agonistica arriva là dove non può arrivare con le qualità tecniche, ma anche lui ogni tanto ha lasciato qualche spazio di troppo in difesa. Di certo però è sempre uno dei pochi che lascia tutto in campo e che cerca pure di suonare la carica in un Milan che sulla carta sarebbe zeppo di qualità e di giocatori offensivi che dovrebbero trascinare. E invece è lui a dover dare segnali forti ai suoi. E già solo per questo merita la sufficienza in una serata decisamente complicata. VOTO: 6
Il discutibile cambio di look non è coinciso con il cambio di marcia da parte del francese, autore di un'altra prestazione ampiamente al di sotto delle sue potenzialità. Pochi spunti sulla sua fascia, pochi duetti con Leao, poca spinta, pochi cross. Insomma, poco tutto. Ma è anche e soprattutto l'atteggiamento a lasciare interdetti. Tanta supponenza, troppa sufficienza, poca cattiveria agonisica e poco cuore. Dov'è finito il vero Theo Hernandez? VOTO: 4,5
Al suo fianco ha Reijnders che si spinge regolarmente in avanti, poi ci sono altri 4 attaccanti da supportare. Il risultato alla fine è che lui molte volte si ritrova praticamente da solo in mezzo al campo a correre e reggere l'urto dei centrocampisti avversari. E in questo momento non pare essere in condizione di sostenere una trazione offensiva della squadra così marcata. Il Milan è sbilanciato e lui, da solo, fatica tantissimo a ridare equilibrio alla squadra. Oltre a questo, tanti passaggi sbagliati e troppi errori tecnici. Non ci siamo. VOTO: 5
E' uno dei pochi che, sia nel primo che nel secondo tempo, tenta di pungere sul serio il Feyenoord. Prova alcune belle conclusioni, intervallate però da lunghi tratti di partita dove fatica a trovare il ritmo giusto e a incidere tecnicamente sulla partita. Si spinge sempre in avanti, ma finisce con l'intasare gli spazi che sono già occupati dai tanti attaccanti rossoneri schierati da Conceicao. Pure lui in debito di ossigeno, può sicuramente dare di più dal punto di vista delle geometrie, delle giocate offensive e della qualità complessiva. VOTO: 5,5
Serata assolutamente opaca per l'americano, che si è visto pochissimo. Un evidente passaggio a vuoto per lui, che non crea praticamente nulla. Nessuno spunto né tentativo importante per far male al Feyenoord, il voto finale non può che essere negativo. Ma guai a criticare uno come Pulisic, che ha sempre dato l'anima per il Milan e che ci ha già tolto le castagne dal fuoco tantissime volte. VOTO: 5
Altro giocatore che questa sera ha sofferto moltissimo. E il discorso per lui è simile a quello fatto per Theo Henandez: ogni tanto dà l'impressione di giocare con la testa da un'altra parte, senza grinta e cattiveria agonistica. Quando punta gli avversari, incespica e viene recuperato. Nel primo tempo ha la rara occasione di andare in porta a campo aperto, ma fallisce la clamorosa occasione facendosi rimontare e tamponare al momento della conclusione. Insomma, troppo molle. Dovrebbe trascinare e invece viene travolto. Il voto è ampiamente negativo. VOTO: 4,5
Dovrebbe accendere la luce e ci prova pure ogni tanto, ma non ci riesce con continuità. Ha spunti importanti, potenzialmente decisivi, ma il graffio non arriva né quando cerca l'assist né quando prova a mettersi in proprio cercando la conclusione in porta. Forse un po' meglio quando viene spostato sulla sinistra al posto di Leao nel finale di partita. Ma purtroppo la sostanza non cambia. VOTO: 5,5
Serata complicata e particolare per il bomber messicano, chiamato ad affrontare il suo recentissimo passato. Gli possiamo dunque perdonare una serata negativa, in cui non si è praticamente mai visto in nessun frangente. Zero occasioni, zero tentativi, zero pericolosità. Ma a un attaccante come lui i palloni dovrebbero anche essere consegnati e i suoi compagni in questo non lo hanno assistito al meglio. Poteva fare decisamente meglio, ma non gli si possono attribuire già da ora troppe pressioni. Il giocatore è forte e su questo non ci sono dubbi. Ma il voto finale non può essere sufficiente. VOTO: 5
Dopo questa partita, una cosa è certa: per far funzionare un Milan così tanto sbilanciato e con i 4 tenori davanti tutti insieme c'è ancora parecchio da lavorare. Conceicao questa volta aveva veramente poca scelta viste le diverse indisponibilità, ma i rossoneri hanno sofferto tremendamente un Feyenoord molto ispirato e decisamente arrembante. Nel primo tempo abbiamo sofferto tremendamente l'esuberanza degli olandesi, nel secondo abbiamo avuto troppa poca energia per raggiungere un risultato positivo. Ci aspettavamo tutti qualcosa di più. Ora c'è da rimboccarsi le maniche, perché dovremo assolutamente ribaltare il risultato nel ritorno. A San Siro, con qualche correttivo, si può assolutamente fare! VOTO: 5. In tutto questo però, attenzione ad alcune enormi novità. Clamoroso, Ibrahimovic tenta un altro colpo pazzesco: "Ora sta girando questo nome" <<<