
I rossoneri lavora già in vista della prossima stagione su un reparto che oggi lascia a desiderare: i due attaccanti per l’anno 2026-2027

L’attacco del Milan è un tema molto caldo in queste settimane e lo sarà fino a gennaio. Zero gol segnati finora, in undici giornate di campionato, da Santiago Gimenez e da Christopher Nkunku, cioè quelli che ad oggi possiamo considerare i centravanti della squadra (anche se Nkunku non lo è e non lo è mai stato). Tutto è sulle spalle di Christian Pulisic, che purtroppo è stato fermo per quasi un mese, e Rafael Leao; ma anche loro centravanti non sono. Bisogna intervenire ma farlo a gennaio è difficile. L’unica soluzione è andare su opportunità offerte dal mercato come è il caso di Zirkzee. Correggere in corsa è complicato ma Igli Tare può evitare di fare lo stesso errore in vista della prossima stagione. In attesa di capire quale sarà il futuro di Gimenez e, a questo punto, anche di Nkunku, c’è già un’idea per il reparto d’attacco del Milan per l’anno 2026-2027. Una coppia formata da il giovane e il… vecchio.
Robert Lewandowski, l’usato sicuro

Il vecchio è Robert Lewandowski. Sì, tutto vero: il Milan sta concretamente provando ad prendere il polacco a costo zero. Si libererà dal Barcellona al termine di questa stagione: ci sono pochissimi margini per un rinnovo, soprattutto per volontà della società che vuole liberarsi del suo lauto ingaggio. I rossoneri vogliono fare un’operazione in stile Luka Modric. E, proprio come nel caso del croato, è necessario che Lewandowski faccia un sacrificio sull’ingaggio. Robert ha già accolto con entusiasmo questa possibilità, dopodiché bisognerà trovare un accordo: facile non è, ma Tare ci sta lavorando e il buon rapporto con Zahavi, lo stesso agente di Nkunku, facilita le cose.
Francesco Camarda, il nuovo che avanza

Il nuovo invece è Francesco Camarda. In questo momento è in prestito al Lecce: c’è un riscatto in favore dei pugliesi ma anche un contro riscatto, in questo modo il Milan ha comunque il totale controllo del suo cartellino. Al termine di questa stagione si deciderà se tenerlo un altro anno a Lecce o se, invece, riportarlo a casa. Con un Lewandowski che può dare grosse garanzie, i rossoneri potrebbero decidere di far tornare il giovane Francesco e di affiancarlo proprio al polacco. In questo modo Camarda può crescere sotto la sua ala protettiva e potrà anche giocare di più. Con anche (si spera) la Champions, Lewandowski di certo non potrà giocare una partita ogni tre giorni e per questo ci sarà spazio anche per l’attuale attaccante del Lecce.
L'articolo Il nuovo e il vecchio: i due attaccanti del Milan della prossima stagione è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.



