
L’allenatore toscano ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del big match giocato all’Allianz Stadium di Torino: ecco le sue dichiarazioni.

Il Milan non è andato oltre lo 0-0 contro la Juventus, ma può avere dei rimpianti. Il rigore fallito da Christian Pulisic e le due occasioni grandissime avute da Rafael Leao hanno certamente irritato Massimiliano Allegri. Anche la squadra di Igor Tudor ha avuto delle chance, però i rossoneri hanno qualche rammarico in più per non aver fatto il colpo grosso a Torino.
Massimiliano Allegri: l’intervista a DAZN dopo Juventus-Milan
ALLEGRI SU RIGORE DI PULISIC E ANALISI JUVENTUS-MILAN – “Non ho visto come ha calciato. I rigori si sbagliano. Abbiamo fatto un primo tempo equilibrato, loro hanno chiuso bene gli spazi e la circolazione della palla era lenta. Attaccavamo poco la loro linea difensiva con i centrocampisti. Nel secondo tempo siamo cresciuti fisicamente e abbiamo avuto diverse occasioni, anche se la prima l’avevano avuta loro. Nel momento decisivo in cui avevamo la Juve in mano dovevamo avere più cattiveria nel fare gol. Il lato positivo è non aver preso gol e aver allungato la striscia positiva di risultati. Il lato negativo è che in certi momenti della partita bisogna essere cattivi, a quel punto la partita andava portata a casa“.
RAFAEL LEAO – “Questa è stata la sua prima settimana di lavoro, perché è stato 45 giorni fuori. Contro il Napoli l’ho fatto entrare per necessità. Ha lavorato bene in settimana, deve trovare la condizione. Abbiamo bisogno di lui e di Nkunku, giocatori tecnici che possono risolverci le partite“.
TRIDENTE PULISIC-NKUNKU-LEAO ASSIEME POSSIBILE? – “La cosa importante è che siano tutti a posto fisicamente. Nkunku è arrivato a fine agosto, Leao è stato fermo 45 giorni. Serve un po’ di pazienza. Ora c’è la sosta nazionali, quando tornano vedremo. Normale che più giocatori tecnici sono dentro e meglio è. Poi va detto che avere i cambi possono essere importanti, nell’ultima mezzora avere giocatori come Leao o Nkunku può far saltare il banco“.
LEAO ATTACCANTE: COSA DEVE FARE PER GIOCARE ANCHE IN QUEL RUOLO? – “Non è una posizione nuova, già nel Lille ci giocava. Il movimento fatto sull’assist di Modric è da centravanti, un taglio meraviglioso. Però quando arriva lì e ha due occasioni deve fare gol uno come lui. Quando arriva lì deve determinare“.
CONSIDERAZIONI FINALI – “Il punto di stasera ce lo portiamo a casa, ma potevamo fare qualcosa di meglio. Bisogna capire il momento della partita. Quando c’è il momento in cui azzannare l’avversario, va azzannato”
SANTIAGO GIMENEZ – “Ha fatto una bella partita. Nell’azione del rigore si è mosso bene e anche in altre situazioni. È un ragazzo che lavora molto per la squadra e questo è molto importante. L’ho sostituito perché ho pensato di mettere dentro gente fresca e con grande qualità tecnica“.
L'articolo Leao fallisce due occasioni da gol, Allegri lo bacchetta: “Quando arrivi lì…” è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.