
Forse uno dei meno disastrosi nel primo tempo, ma non riesce comunque a dare quel qualcosa in più. Anzi, sbaglia anche lui in varie occasioni, anche su alcuni cross decisamente fuori misura. Cerca di cucire e tenere in piedi una linea difensiva che fa acqua da tutte le parti, ma non può certamente fare miracoli. E alla fine finisce con l'impantanarsi pure lui in questo mare di fango in cui è immerso il Milan. E dico fango perché non posso dire altro. VOTO: 5,5
(Sottil: 6)
La retroguardia rossonera, protetta malissimo dal centrocampo e dall'intera squadra che a tratti è completamente sbilanciata e spezzata a metà, soffre tremendamente così come gli interpreti che la compongono. Detto questo, ci sono responsabilità chiare ed evidenti anche dei difensori in tante occasioni. Una di queste porta al gol di Krstovic, sul quale Gabbia esce lento e in ritardo con una pressione troppo morbida e generosa. Il serbo ha tutto il tempo per prendere la mira, caricare e sganciare la conclusione che porta avanti il Lecce. Come se non bastasse, nel secondo tempo il centrale si dimentica a centro area il solito Krstovic che ancora una volta ringrazia e spedisce in rete. Il disastro è completo. VOTO: 3,5
Discorso simile anche per il tedesco, apparso assolutamente spaesato in troppe occasioni. Fatica a stare dietro alle imbucate e alle folate offensive degli attaccanti del Lecce, ma sbaglia moltissimo soprattutto a livello tecnico sprecando troppi palloni. Gestione del possesso assolutamente da rivedere, è apparso in grandissima difficoltà. La sua è un'involuzione preoccupante, bisognerà seriamente valutare una rivoluzione anche in difesa in estate. VOTO: 4,5
Che fatica parlare di Theo. Partita spaccata a metà. In fase offensiva bisogna dire che qualcosa l'ha pure fatta vedere, con qualche discesa e qualche giocata in cui ha provato a fare qualcosa. Avrebbe anche sfornato due assist vincenti, cancellati da due posizioni di fuorigioco di Gimenez prima e Gabbia poi. Ma in fase difensiva disastro completo. Perde una miriade di palloni, anche semplici, va con poca convinzione nei contrasti e soprattutto lascia delle voragini immense che il Lecce sfrutta per cercare di far male al Milan. Dalla sua parte soffriamo sempre da morire e anche questa volta è stato così. Non a caso, il secondo gol del Lecce arriva proprio dalla fascia sinistra rossonera. VOTO: 5,5
Si sbatte e combatte, cerca di fare quello che può in mezzo al campo, corre tanto e lotta su ogni pallone, ma il livello - purtroppo - è quello che è. Non gli si può dire nulla sull'impegno, ma se il centrocampo del Milan è formato dalla coppia Musah-Bondo, diciamo che qualcosa che non va c'è. E si vede. Da mezzala, mediano, esterno o trequartista, il risultato finale non cambia un granché. Eppure lui le gioca sempre tutte. C'è qualcosa che non capisco e che mi sfugge, qualcuno mi aiuti a capire. VOTO: 5,5
(Fofana: 5,5)
Era all'esordio assoluto con la maglia del Milan. Entra nella mischia in un momento certamente non semplice, tutt'altro. Per questo non gli si possono addebitare troppe colpe, va capito, aiutato e aspettato. Non è certo lui che doveva tirarci fuori dai guai. Ha anche un buon approccio alla gara, con coraggio e con qualche guizzo. Quando esce lui però, il Milan cresce e riesce a rimontarla. VOTO: 5,5
(Joao Felix: 5,5)
Altro giocatore non pronto assolutamente per il livello del Milan. O, almeno, quello che dovrebbe essere il livello del Milan. Eppure Conceicao lo manda ancora una volta in campo come esterno alto tenendo fuori Rafael Leao. Salvo poi tirarlo fuori già all'intervallo, scena già vista e rivista. Errare è umano, ma perseverare... Lo spagnolo non riesce a dare nulla durante il primo tempo. Ma proprio zero. Fatico a ricordarmelo quasi. Vediamo se la storia si ripeterà ancora una volta nelle prossime partite, ormai mi aspetto di tutto. VOTO: 4
E' vero che è uno dei più accesi, uno di quelli che almeno prova a dare uno scossone e a trascinare il Milan anche nei momenti più bui della partita. Ma è anche vero che i suoi guizzi sono sempre troppo sporadici, mentre gli errori sempre più frequenti. Una sua incomprensione con Jimenez e un suo passaggio sbagliato spalancano la strada al gol del vantaggio del Lecce. Poi tenta di creare qualcosa, senza riuscire però a rendersi praticamente mai pericoloso sul serio. VOTO: 5,5
Meno male che c'è lui. Quando ha la palla tra i piedi dà sempre la sensazione di poter inventare qualcosa di importante là davanti. Primo tempo tra luci e ombre, ma è nella ripresa che Capitan America torna a indossare le vesti del supereroe e sale in cattedra. Prima si procura e trasforma il rigore che riequilibra il risultato, poi anticipa tutti nell'area avversaria sul gran cross di Leao e completa una clamorosa rimonta. Grazie Christian, grazie. VOTO: 8,5
Come ho sempre detto: se la palla gli arriva, lui la butta dentro. Così è stato dopo pochi secondi di partita, peccato però per la posizione irregolare. Nel secondo tempo centra invece il palo: serata non certo fortunatissima per lui. Se ci aspettiamo altro da lui, sbagliamo. Non è un attaccante che gioca e che si fa vedere al di fuori dell'area avversaria. E' un centravanti d'area di rigore e noi abbiamo l'obbligo di sfruttarlo per queste sue importanti caratteristiche. Gioco di fino o di sponda non sono cosa per lui. Bisogna metterlo più spesso nelle condizioni di tirare in porta, questo ragazzo i gol li sa fare. VOTO: 5,5
(Abraham: 5,5)
Tenere fuori uno come lui in un momento di difficoltà è come darsi la zappa sui piedi da soli. Gli allenatori avranno certamente le loro ragioni per tenerlo fuori così spesso, non credo che siano tutti matti. Però alla fine Leao risponde sempre sul campo. E alla fine tutti tornano da lui nel momento della disperazione, sperando che possa tirare fuori le castagne dal fuoco. Facile così... Rafa, zitto e buono, entra in campo nella ripresa e ancora una volta ci mette lo zampino con un gran bell'assist per il tris firmato da Pulisic. Non brilla particolarmente eh, ma fa la differenza. C'è poco da fare ragazzi. VOTO: 6,5
Voi siete pazzi!!! Bondo-Musah a centrocampo, Jimenez alto a destra, una squadra sbilanciata, senza capo né coda, senza nessun tipo di equilibrio. Una formazione messa in campo senza senso, salvo poi distruggerla completamente con i cambi, mettendo alla disperata tutti gli attaccanti in campo. Ma che razza di roba è questa?! Un Milan così disperato non me lo ricordo. Alla fine ci teniamo la reazione e la rimonta, ci portiamo a casa i tre punti, ma questo non è uno spettacolo degno per un club come il nostro. Non credo ci siano tifosi rossoneri contenti e soddisfatti in questo momento, nonostante la vittoria in extremis. Conceicao salva miracolosamente la sua panchina, per ora. Ma il futuro è segnato. VOTO: 4,5. E intanto, proprio dopo la partita, sono arrivate alcune clamorose novità in casa rossonera. Allegri al Milan, clamoroso: "Vuole subito questi 5 colpi di mercato!" <<<