Storica bandiera del Milan e della nazionale italiana, Paolo Maldini è tornato a parlare ai microfoni toccando temi a lui cari. Nel corso dell’intervista rilasciata ai microfoni di Rai 3, l’ex capitano del Diavolo ha posto l’attenzione sulla figura di Arrigo Sacchi e sul significato profondo di ogni sconfitta. In merito al primo: “I cambiamenti che abbiamo sopportato dal punto di vista fisico sono stati durissimi, ma fondamentali. Maradona? Non si lamentava mai. Io mi ritengo un giocatore rapido con i piedi, lui lo era di più. Alla quinta botta che gli ho dato gli ho detto ‘Diego, scusami’”. Ha poi continuato: “I successi passano anche attraverso le sconfitte. Alla fine sono uno dei più perdenti tra i più vincenti. Quindi ho avuto la fortuna di vincere perdendo tanto. Il derby più difficile giocato? I primi perché mi ricordo benissimo che finita la partita dicevo: ‘Non mi sono piaciuto’. Il mio livello di nervosismo era troppo alto ed ero un po’ bloccato”.
Foto: Maldini X Milan
L'articolo Maldini: “Sacchi? I cambiamenti fisici sono stati duri, ma necessari” proviene da Alfredo Pedullà.