
I quattro nomi sul taccuino di Tare per rinforzare l’attacco a gennaio: il dirigente vuole regalare ad Allegri un nuovo centravanti

Santiago Gimenez non ha ancora segnato un gol in campionato. E questo è un dato che sta facendo riflettere in casa Milan. Per i tifosi la pazienza è finita: vorrebbero un centravanti più prolifico e spingono sui social per l’acquisto di un grande nove a gennaio. Nessuno però sottolinea un altro importante aspetto: se ad inizio stagione Gimenez ha effettivamente fallito buone opportunità per fare gol (Lecce e Bologna su tutti), nelle ultime partite non è mai stato messo nelle migliori condizioni. E per di più, non sembra stare al meglio fisicamente. Il messicano è un centravanti d’area di rigore: senza rifornimenti, i gol non arrivano. Invece il Milan, nelle ultime gare, ha fatto molta fatica nella produzione offensiva. Il vero problema è questo, e quindi la necessità di un attaccante dalle caratteristiche diverse. Tare riflette sull’arrivo di un nove per gennaio (e chissà che a finanziare questo acquisto non possa essere proprio Gimenez, vicino all’addio già in estate). Sono quattro i nomi che il direttore sportivo sta valutando con grande attenzione e adesso li vedremo insieme.
Artem Dovbyk
L’idea è la stessa di agosto. Il Milan ha cercato Artem Dovbyk della Roma a lungo e la proposta era lo scambio proprio con Gimenez, nome molto richiesto da Gasperini. Tare, ricorderete, ne parlò pubblicamente prima di Lecce-Milan. Il messicano non ha mai dato apertura, se non poco prima del gong finale, ma poi non ne ha voluto sapere ed è rimasto. L’ucraino sta avendo le stesse difficoltà (ha segnato un gol contro il Parma importante nel turno infrasettimanale) e a gennaio potrebbe riaprirsi questa vecchia pista. Da tenere quindi assolutamente ancora in considerazione.
Joshua Zirkzee
A proposito di ritorni di fiamma. Zirkzee è stato vicinissimo al Milan nell’estate del 2024. I rossoneri avevano dato disponibilità al pagamento della clausola rescissoria da 40 milioni, ma poi qualcosa nell’affare è andato storto. L’olandese è andato quindi al Manchester United ed è finito anche lui nel vortice dei Red Devils. Spinge da tempo per tornare in Italia e il Milan potrebbe riprovarci con un’operazione favorevole dal punto di vista economico, magari in prestito con diritto di riscatto.
Joaquin Panichelli
Joaquín Panichelli, 23 anni, è un centravanti argentino dello Strasburgo. Arrivato in estate per poco più di 15 milioni di euro, l’attaccante è alla prima esperienza in Europa dopo essere cresciuto nel River Plate, club che lo ha formato tecnicamente e mentalmente.

Il suo impatto in Ligue 1 è stato immediato, con numeri da bomber vero e un modo di stare in campo che ha attirato l’attenzione di diversi osservatori. In Francia, ha già messo a segno 8 gol in 9 partite di campionato e uno in Conference League, con una spettacolare rovesciata che ha fatto il giro dei social. Lo Strasburgo potrebbe chiedere oltre 30 milioni in caso di offerte a gennaio.
Jonathan Burkardt
Tra i profili valutati dalla dirigenza rossonera c’è Jonathan Burkardt, 25 anni, punta dell’Eintracht Francoforte protagonista di un avvio di stagione brillante. Con 9 gol in 11 partite tra Bundesliga e Champions League, l’attaccante tedesco si è imposto come uno dei centravanti più costanti del momento. Il club rossonero aveva già manifestato interesse per lui ai tempi del Mainz, ma l’affare non si concretizzò. Oggi la situazione è cambiata: il giocatore si è trasferito all’Eintracht in estate, club che punta molto su di lui. Nonostante ciò, il Milan potrebbe tornare alla carica a gennaio, soprattutto se la ricerca di una prima punta dovesse diventare prioritaria. L’operazione non si preannuncia semplice, anche perché il valore di mercato di Burkardt si aggira intorno ai 30 milioni di euro.
L'articolo Milan, 4 obiettivi per l’attacco: fra nomi nuovi e vecchie fiamme è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.
