L’ex allenatore Fabio Capello ha recentemente rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport nella quale ha parlato anche di Milan. Secondo il mister, i rossoneri sarebbero gli avversari più adatti a tenere testa al Napoli nella corsa scudetto di quest’anno. Parole che alimentano anche la curiosità per il match proprio tra Milan e Napoli di domenica prossima. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
“Il Milan è la candidata numero uno a insidiare il Napoli per lo scudetto. Gli azzurri sono i più forti, ma i rossoneri inseguiranno a testa alta tutta la stagione. Incassa pochissimi gol, ha equilibrio e concede anche poco anche a livello di tiri. È questo l’aspetto più importante. Allegri è stato e sarà fondamentale. Ha solidificato la squadra. Ora manca solo il bomber“.
Capello sui singoli
Su Santi Gimenez: “In realtà non me lo spiego. È incredibile. In Olanda ha sempre segnato, in Champions l’anno scorso è stato determinante. In due anni e mezzo a Rotterdam ha siglato più di sessanta gol. Non penso si sia dimenticato come si segna. Inoltre, colleziona occasioni: almeno due o tre a partita. Per un attaccante è importante. Il problema nasce quando non riesci ad avere delle chance. Sono sicuro che quando siglerà il primo gol poi non si fermerà più“.
Su Modric: “Sta dimostrando a tutti che tipo di giocatore sia. È la risposta del Milan a Kevin De Bruyne. Certo, in Italia si gioca a un ritmo molto più basso rispetto ad altri campionati. Per questo Luka riesce a distinguersi. Qui si viaggia a una velocità bassa, ma non toglie nulla al campione che è“.
Sul nuovo acquisto che l’ha sorpreso di più: “Troppo facile dire Modric, quindi cito Adrien Rabiot. Non avrei mai pensato di vederlo subito a questo livello, da trascinatore e da leader del Milan. È l’innesto più importante di tutti per poter lottare per vincere lo scudetto“.
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