Il mercato del Milan sembra aver trovato un equilibrio, ma in realtà una piccola crepa resta aperta nella zona difensiva. L’arrivo di Koni De Winter dal Genoa ha colmato il vuoto lasciato dalla partenza di Malick Thiaw verso il Newcastle per 40 milioni di euro, ma non ha dissipato del tutto i dubbi sulla profondità della retroguardia difensiva. Il punto centrale della questione è legato alle scelte tattiche di Massimiliano Allegri.. Se l’allenatore dovesse decidere di impostare la stagione con una difesa a tre stabile, i quattro centrali attualmente in rosa (Gabbia, Tomori, Pavlovic e De Winter) non basterebbero per affrontare un’annata intera tra campionato e Coppa Italia.
Esigenze tattiche
La difesa a tre richiede alternative, copertura per infortuni ed eventuali squalifiche, e la possibilità di cambiare profili con caratteristiche diverse di partita in partita. La dirigenza sta dunque valutando il mercato, cercando un calciatore giovane ma già pronto, capace di inserirsi subito nei meccanismi e accettare anche un ruolo inizialmente non da titolare fisso. Molto dipenderà dalla chiarezza tattica di Allegri nelle prossime settimane. Un sì definitivo alla difesa a tre significherebbe aprire la porta all’arrivo di un quinto centrale al Milan, trasformando un reparto oggi sufficiente in uno strutturato per reggere la pressione di una stagione intera.
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