È vero che il Milan, con unità d’intenti tra dirigenza e allenatore, ha deciso di puntare su una rosa corta per affrontare la stagione, vista anche la non partecipazione alle coppe europee. Ed è vero anche che tutti questi infortuni nello stesso momento non erano prevedibili. Ma è altrettanto vero che, soprattutto nel reparto offensivo, a questa squadra manca qualcosa, e la società potrebbe valutare di correre ai ripari durante il mercato di gennaio.
Attacco sotto osservazione
Il reparto più attenzionato in questo momento è l’attacco. Il giocatore che al momento sta convincendo meno è Gimenez, che ha quindi circa un paio di mesi per fare del suo meglio prima che la società decida di rimpiazzarlo. Già in estate si era valutata la possibilità di sostituirlo con un giocatore dalle caratteristiche diverse, ma poi alla fine è rimasto e Allegri gli sta dando fiducia sul campo.
Anche Nkunku, nonostante i tanti milioni spesi per lui, deve ancora dimostrare tutto il suo valore. In aggiunta, è più una seconda punta che un centravanti vero, ruolo che il Milan potrebbe davvero cercare di rinforzare tra un paio di mesi.
I candidati
Ecco i principali candidati, secondo la Gazzetta:
– Artem Dovbyk (Roma): tra l’altro sarà avversario del Milan domenica. Tare aveva provato a prenderlo a fine mercato senza riuscirci, in uno scambio pazzo con Gimenez. L’attaccante ucraino in quel momento era in uscita, ma ora sta trovando spazio (in gol nel match di ieri) e piano piano convincendo Gasperini; potrebbe essere più difficile strapparlo alla Roma a gennaio.
– Joaquin Panichelli (23 anni, Strasburgo): 9 gol in 10 partite di Ligue 1, un giovane talento emergente il cui prezzo potrebbe lievitare.
– Jonathan Burkardt (25 anni, Eintracht Francoforte): 6 gol in 8 partite di Bundesliga, altro nome interessante (e costoso) seguito già da tempo dai rossoneri.
– Joshua Zirkzee: in uscita dallo United, sarebbe il nome che più potrebbe ingolosire anche i tifosi, può essere un’opportunità di mercato, situazioni a cui il Milan presta sempre molta attenzione.
Per il momento, resta tutto un’incognita. Tutti e quattro questi nomi sarebbero difficili da strappare a gennaio o richiederebbero comunque un investimento importante. Nel frattempo, sarà come sempre il campo a parlare, in questi due mesi capiremo se il Milan dovrà acquistare un altro attaccante a gennaio o meno.
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