Un addio che fa ancora discutere. Nel post Partita di ieri Morata ha fatto rifermento al suo trascorso rossonero, promettendo una cosa…
Una love story mai veramente iniziata. I percorsi del Milan e di Alvaro Morata si sono intrecciati per una brevissimo periodo, circa sei mesi, prima del trasferimento in Turchia sponda Galatasaray dello spagnolo. Sei mesi di alti e bassi, in un’ambiente non propriamente sereno.
Il Milan nella scorsa stagione è stato una polveriera e nel caos generale che ha visto anche un cambio nella guida tecnica, lo spagnolo è stato più volte bersaglio di critiche e malumori della tifoseria meneghina. Dopo i sei mesi al Galatasaray, Alvaro Morata ha scelto il Como per ripartire e riabbracciare la serie A.
Per lui un prestito oneroso ad un milione di euro dal Milan, con un obbligo di riscatto fissato a 9 milioni.
Le parole nel post partita
Ieri l’esordio dal primo minuto, sessantaquattro minuti giocati contro il Genoa. I veri highlights del classe ’92 li troviamo però nell’intervista post partita
Come si arriva a Como dopo un’annata complicata? Alla domanda del giornalista, Morata ha risposto senza giri di parole

“Se per te un’annata complicata è vincere tre coppe… Non sono d’accordo comunque. L’anno scorso al Milan ho vinto al Bernabeu in Champions, ho disputato belle partite, abbiamo vinto la Supercoppa battendo Juventus e Inter. Non è stata un’annata negativa. Vero che è stato negativo il modo in cui sono andato via, ma a questo non ti posso rispondere. Magari ne parlerò quando smetto di giocare“.
Un alone di mistero avvolge le parole dello spagnolo che rimanda eventuali chiarimenti e delucidazioni a fine carriera. I reali motivi del suo addio al Milan rimangono perciò un nodo che soltanto l’ex Juve scioglierà.
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