
Pausa di campionato non certo serena per il Milan. Intanto c’è anche un altro caso da risolvere in casa rossonera. Ormai dura da tempo
Due sconfitte consecutive contro Bayer Leverkusen e Fiorentina ed ecco che l’entusiasmo post Derby è completamente svanito in casa Milan.

Dalla possibile quarta vittoria consecutiva in Serie A si è passati nuovamente alle polemiche e alle critiche per un ko in cui, oltreché per il risultato sul campo, si è discusso anche di altro. Troppo eclatante quello che è avvenuto dopo la concessione dei due rigori sbagliati da Hernandez e Abraham. Entrambi non erano i tiratori designati. La prima scelta di Fonseca era infatti Christian Pulisic, privato del pallone in entrambi i casi in una sorta di ammutinamento in campo che ha fatto infuriare lo stesso allenatore e anche la dirigenza.
Un episodio che, sommato ai recenti risultati negativi, non farà certo trascorrere una pausa di campionato tranquilla al Milan che deve risolvere anche un altro caso ormai da troppo tempo senza una soluzione.
Mercato bloccato, il Milan non riesce a cederlo
Che fine ha fatto Divock Origi ? E’ la domanda che sicuramente si sarà posto qualche tifoso rossonero sulla sorte dell’attaccante belga, rientrato dall’annata in prestito dal Nottingham Forest. Un’altra stagione poco soddisfacente per l’ex Liverpool che il Milan ha cercato di cedere invano in estate.
Subito messo fuori rossa, ad Origi (e all’altro esubero Ballo Touré) era stato prospettato di aggregarsi al Milan Futuro. Lo aveva annunciato anche Ibrahimovic nella conferenza stampa del primo giorno di raduno estivo a Milanello. L’ipotesi non si è concretizzata. A quanto pare, infatti, entrambi i giocatori si stanno allenando da soli lontano da Milanello in attesa di notizie sul loro futuro.

Origi, in estate, ha rifiutato una proposta dal Trabzonspor. Con sei mesi di inattività, l’attaccante belga non avrà certo grande mercato alla riapertura dei trasferimenti a gennaio, quando il Milan proverà nuovamente a cederlo. I rossoneri consentiranno, di fatto, un trasferimento a titolo gratuito nonostante il contratto del centravanti scadrà nel 2026.
Una sorta di incentivo all’uscita con il quale il Milan spera di risparmiare sull’ingaggio da 4 milioni netti a stagione che deve ancora corrispondere all’attaccante belga in caso di permanenza. Non è da escludere, pertanto, anche una possibile risoluzione contrattuale con buonuscita a favore del calciatore. Al momento, Origi non ha offerte. Una situazione la sua diversa da Ballo Touré che è in scadenza a fine stagione e lascerà sicuramente il Milan se non a gennaio sei mesi dopo.
Con il mercato bloccato e nessuna potenziale pretendente, Origi rischia invece di rimanere in rossonero ancora per un anno. Uno scenario che, nella situazione attuale, non conviene assolutamente nemmeno all’attaccante belga se vuole rilanciare la sua carriera.
L'articolo Non lo vuole nessuno, mani tra i capelli per il Milan: mercato bloccato è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.