Antonio Cassano non le manda a dire, tanto per cambiare. L’ex fantasista ha accusato pesantemente l’esponente rossonero durante la trasmissione “Viva el futbol”.
Lo sciopero del tifo e la successiva protesta della Curva sud hanno scosso e non poco l’ambiente rossonero. Il clima avverso ha condizionato negativamente la performance del Milan, sconfitta per 2-1 dalla Lazio a “San Siro”, ma sicuramente neanche la dirigenza avrà gradito i cori del tifo organizzato rossonero. Per il Diavolo non c’è altra strada che rialzarsi sul campo, in modo da trasformare le critiche pesanti del popolo rossonero in incitamento che possa essere una spinta ulteriore, verso una stagione che va portata a termine cercando di sollevare la Coppa Italia e di centrare, come minimo, la qualificazione all’Europa League.
Milan, non si ferma la protesta: anche Cassano critica l’operato della dirigenza
Per ridare stabilità alla squadra, un ottimo punto di partenza sarà la scelta del nuovo direttore sportivo, che dovrebbe essere selezionato a stretto giro. A quest’ultimo spetterà presumibilmente la nomina del post Conceiçao. Anche il tecnico portoghese è finito nell’occhio del ciclone e appare assai improbabile che la panchina sarà ancora sua a partire da luglio. Non si può dire che Antonio Cassano sia estimatore dell’ex Porto, tanto meno dell’amministratore delegato Giorgio Furlani.

Fantantonio ha messo nel mirino l’ad durante l’ultima puntata di “Viva el Futbol” con le seguenti dichiarazioni:
“Furlani non ha competenze nel mondo del calcio, non sa scegliere né i giocatori né gli allenatori. Avrebbe dovuto assumersi maggiori responsabilità. Aveva scelto Fonseca, per poi mandarlo via e prendere Conceiçao, che ha le sua colpe. Da quando è arrivato non ho ancora visto una partita fatta bene, ho visto solo spezzoni di risse, poco equilibrio e confusione, una specie di Mourinho due.”
Milan, Cassano attacca Furlani e Conceiçao: aspra critica ai due esponenti rossoneri
A seguire, l’ex Sampdoria ha esaminato il ko di domenica sera:
“La gara di ieri è stata veramente brutta, quasi peggio del famoso 5-0 a Bergamo. Quindi anche l’allenatore ha le sue responsabilità. Domenica Nuno Tavares ha fatto vedere a Theo come si fa il terzino sinistro, ha fatto una partita clamorosa tra attacco e difesa.”

Cassano ha inoltre rincarato la dose verso il terzino francese e Leao:
“Theo prende 5 milioni, Leao 8. L’unico che ha dato tutto è stato Reijnders, ha giocato in qualsiasi posizione, tra centrocampo e attacco. La squadra è nona in classifica, non si vede una partita decente e nessuno che tira fuori gli attributi“.
Tanto, troppo da rivedere in questo Milan per l’ex rossonero, che vede un Diavolo da ricostruire quasi totalmente.