L’ex allenatore del Milan e attuale tecnico della Fiorentina, Stefano Pioli, ha parlato oggi in conferenza stampa a due giorni dal match nel quale affronterà proprio la sua ex squadra. Tra i vari argomenti toccati, si è soffermato brevemente sui rossoneri, elogiando sia Max Allegri che le qualità dei singoli del Milan, ma sottolineando anche che ci sono dei modi per metterli in difficoltà. Ma soprattutto ha parlato del suo ritorno a San Siro da avversario e sul prossimo traguardo di panchine in Serie A.
Le parole di Pioli
“Avrei scelto un altro momento per tornare a San Siro, ma ora non penso alle emozioni che inevitabilmente arriveranno. Sono concentrato sul nostro momento. Al Milan ho vissuto emozioni bellissime. Con i ragazzi ho condiviso un percorso importante. Sarà emozionante incontrarli, ma ci penserò dopo la partita. Prima ci sono troppe cose da preparare. Quello che succederà domenica lo vivrò, ma non è una priorità. Farò 500 partite, il giorno dopo farò 60 anni, se c’è un Dio del calcio…“.
Sul nuovo Milan di Allegri:
“Max è un grande allenatore e sta facendo un ottimo lavoro. Loro hanno giocatori forti, sono completi. Hanno giocatori di gamba e veloci. I numeri dicono tanto, ma secondo me il Milan ha subito più di quello che dicono i numeri. Noi abbiamo preparato la partita tenendo conto di quelle situazioni che possono metterli in difficoltà.”
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