
In sala VAR hanno combinato un disastro in occasione del match a San Siro: un errore che non poteva rimanere impunito.

Non si può dire che il Milan sia una squadra fortunata con arbitri e VAR in questi anni. Già in quello dell’ultimo Scudetto ci furono episodi assurdi contro i rossoneri e quanto visto domenica sera contro il Bologna preoccupa non poco.
Al minuto 86 l’arbitro Matteo Mercenaro ha fischiato un calcio di rigore a favore del Diavolo: Christopher Nkunku aveva subito fallo prima da Jhon Lucumì e poi anche da Remo Freuler. Il fischietto genovese è andato convinto nell’indicare il dischetto, ma dalla sala VAR è stato richiamato all’on field review. A richiamarlo è stato il collega Michael Fabbri, che ha messo in atto un capolavoro dell’assurdo.
Moviola Milan-Bologna: Fabbri induce Mercenaro all’errore
A Mercenaro non è stato mostrato il contatto Lucumì-Nkunku, ma solo quello successivo tra Freuler e l’ex Chelsea. Il primo era da rigore netto, senza discussioni, forse sul secondo si può discutere di più. Ad ogni modo, Fabbri ha commesso un errore gravissimo e ingiustificabile. Nel 2025, dopo anni di VAR, non esiste che un arbitro possa sbagliare in maniera così grossolana. Tra VAR e AVAR (Daniele Paterna) un disastro.

Anche Gabriele Gravina, presidente della FIGC intervistato da Radio Anch’io Sport, è stato chiaro sull’episodio: “Si tratta di un errore evidente“. Il Milan si aspetta che Fabbri venga fermato dall’Associazione Italiana Arbitri. Sicuramente la società rossonera non rimane in silenzio di fronte al grave danno subito, anche se mediaticamente ha preferito non parlare. Lo ha fatto e lo sta facendo nelle sedi opportune.
Secondo quanto rivelato da La Gazzetta dello Sport, ai vertici dell’AIA non è piaciuto ciò che è successo in Milan-Bologna. Dovrebbero esserci delle conseguenze. Fabbri sembra destinato ad essere tenuto lontano dal VAR per un paio di turni, mentre per Marcenaro potrebbe esserci semplicemente una giornata di stop, anche se tutto è in fase di valutazione.
Per fortuna la squadra di Allegri ha vinto lo stesso, ma a San Siro si è visto qualcosa di surreale e che non dovrebbe succedere mai. La tecnologia è un supporto fantastico per poter rendere più regolari e corrette le partite, va usata nel modo giusto. Sbagliare quando hai il VAR a disposizione non è accettabile, soprattutto quando gli episodi sono chiari e non ci sono particolari interpretazioni da fare. Il contatto Lucumì-Nkunku è rigore netto.
L'articolo Scandalo Fabbri in Milan-Bologna, ci sono conseguenze: stangata in arrivo è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.