
Il futuro di Maignan sembra scritto: a fine stagione, lascerà i rossoneri. Il Milan valuta un terzo nome per sostituirlo: è uno dei migliori della Serie A

Il Milan può tirare un sospiro di sollievo. Mike Maignan si è sottoposto agli esami strumentali stamattina dopo l’infortunio di ieri contro il Bologna al polpaccio: tutto faceva pensare al peggio, dalla difficoltà a scendere le scale verso gli spogliatoi alla necessità delle stampelle per uscire dallo stadio nel post gara. Per fortuna però i test non hanno rilevato lesioni, così come per Pavlovic, uscito all’intervallo anche lui per un problema di natura muscolare: per entrambi si tratta soltanto di risentimento, sono a rischio per Udine ma possono lavorare con calma per un rientro nel più breve tempo possibile.
L’infortunio di Maignan è sembrato un Deja-vu: da quando è al Milan, ha avuto spesso problemi fisici e alcuni di questi proprio in questo periodo di impegni fra club e Nazionale. Un’immagine, insomma, che ha rievocato vecchi ricordi e incubi. E ha rimesso al centro di nuovo il tema del suo rinnovo: c’è una parte di tifoseria che approva il suo addio proprio a causa di questi continui problemi fisici.
Dal Cagliari al Milan, l’ultima idea per il post Maignan
La questione è molto chiara e non da oggi: Maignan ha un contratto in scadenza a giugno 2026 e al momento le trattative per il rinnovo sono totalmente ferme. Il Milan e il giocatore non sembrano intenzionati ad andare avanti insieme. A giugno c’è stata la possibilità di andare al Chelsea, ma non si è trovato l’accordo fra le società. I Blues sono ancora interessati e potrebbero strapparlo ai rossoneri a costo zero.

Il Milan deve quindi pensare già adesso ad un sostituto. Piace e non solo il nome di Suzuki del Parma, in orbita rossonera già dallo scorso giugno durante le trattative per la cessione di Maignan al Chelsea insieme a Milinkovic-Savic, passato poi al Napoli per oltre 20 milioni. La società riflette anche sulla promozione di Lorenzo Torriani, giovanissimo talento che si è messo in luce con Fonseca e col Milan Futuro, per il quale sono state rifiutate offerte importanti. Occhio però anche ad altri nomi: Igli Tare potrebbe prendere in considerazione anche l’idea Elia Caprile, ceduto dal Napoli al Cagliari la scorsa estate dopo un anno di prestito. Fra i portieri italiani, è uno di quelli che ha avuto una crescita maggiore, e lo sta dimostrando anche in queste prime settimane in terra Sarda. Il suo valore economico è destinato a salire, così come la concorrenza, per questo il Milan dovrà lavorare di anticipo se sarà davvero interessato all’acquisto.
L'articolo Addio Maignan, un terzo nome dopo Suzuki e Torriani: è uno dei migliori portieri italiani è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.