
Un celebre ex pilota di F1 ha dato un consiglio alla scuderia di Maranello: forse al monegasco non piacerà…

La stagione 2025 della Ferrari è assolutamente al di sotto delle aspettative. Dopo la crescita avuta nella seconda metà dello scorso campionato di F1, si pensava di vederla combattere per il titolo mondiale. Invece, la situazione è decisamente diversa.
Charles Leclerc e Lewis Hamilton non sono riusciti a vincere nessuna gara finora. L’inglese ha conquistato il gradino più alto del podio nella sprint race a Shanghai, una magrissima consolazione in un’annata finora difficile per lui con la Rossa. Il monegasco ha ottenuto tre podi, gli ultimi due consecutivi a Monaco e Barcellona. Servono aggiornamenti in grado di incidere profondamente su una SF-25 non abbastanza competitiva per impensierire la McLaren.
Ferrari F1, il consiglio di Montoya
I piloti stanno cercando di fare del proprio meglio in ogni gran premio, dando anche delle indicazioni precise agli ingegneri su come migliorare la macchina. A Maranello non manca l’impegno, però presto lo sviluppo della SF-25 potrebbe essere un po’ accantonato per concentrarsi sulla monoposto del 2026, anno nel quale entrerà in vigore il nuovo regolamento tecnico in F1.

Juan Pablo Montoya nel suo podcast MontoyAS dato un consiglio alla Ferrari per il futuro: “Se vorranno essere competitivi nel 2026, la base della vettura dovrà essere disegnata più per Lewis che per Charles. Perché le macchine che vanno incontro ai desideri di Leclerc sono capaci di vincere una-due gare a campionato, ma non il titolo“.
L’ex pilota di F1 è convinto che la scuderia di Maranello debba seguire più Hamilton che Leclerc nello sviluppo della prossima monoposto: “Lewis è sempre bravissimo a indicare quello che serve per migliorare“. Il sette volte campione del mondo ha grande esperienza e ai tempi della Mercedes alcune sue indicazioni sono state particolarmente preziose per il team, al netto dell’abilità degli ingegneri nel fornire per tanti anni una macchina super veloce.
Chiaramente, la Ferrari deve ascoltare entrambi i suoi piloti. Non ha senso ingaggiare Hamilton e poi non assecondarlo. Come non avrebbe senso sottostimare le valutazioni di Leclerc per puntare unicamente su quelle di Lewis. A Maranello hanno il compito di fare tesoro di tutti i feedback.
L'articolo Bastonata a Leclerc, annuncio e tifosi Ferrari senza parole è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.