
E’ il noto agente a lasciare gelati i tifosi del Milan. Parole davvero pesanti quelle sul calciomercato rossonero: il punto della situazione

Continua a vivere su un’altalena di emozioni la stagione del Milan. I rossoneri, che avevano vinto contro la Roma in Coppa Italia e l’Empoli in Serie A, sono stati battuti a Rotterdam dal Feyenoord. Una partita da dimentica il prima possibile, già a partire da sabato, quando si tornerà in campo contro il Verona.
Sembrava che il calciomercato di gennaio potesse far cambiar passo al Diavolo. Ma così non è stato. Un mercato esaltato da molti, non da Dino Zampacorta, che intervenendo a ‘TiAmoCalciomercato’ in onda sul canale You Tube di Calciomercato.it si è così espresso: “Mi conoscete, arrivo direttamente al sodo. Il Milan non ha fatto un mercato di riparazione a gennaio, ma ha fatto il mercato considerando gli errori commessi in estate. ne sono successe di tutti i colori: Fonseca, preso da loro, è stato linciato e hanno rifatto la squadra.
“Tutti parlano di mercato stratosferico, ma io vado un po’ controcorrente. A parte Gimenez, che non discuto tecnicamente e che speriamo per il Milan non sia il nuovo Piatek, parliamo di Joao Felix. Un’eterna promessa, ma anche io lo ero quando giocavo in Serie C e ci sono rimasto. Dalla morte di Mino Raiola il calcio è nelle mani di pochissimi e tra questi c’è un portoghese. Se stiamo parlando di un buon giocatore? Sono cinque anni che Joao Felix deve dimostrare qualcosa: tacchi, tacchetti, tacchi a spillo…”. Ha proseguito l’agente.
Milan come la Longobarda

Zampacorta aggiunge ancora: “Come la Juventus ha sbagliato il mercato estivo ed è indietro in campionato. Se non arrivano quarti è una debacle, visto che nel calcio di oggi conta solo il denaro e l’aspetto economico. Il Milan è una società importante: sbagliano il mercato, mandano via l’allenatore che loro avevano scelto e adesso anche Conceicao è in discussione. Sono tutti in discussione, tranne chi li ha scelti: mi chiedo il perché…”.
Zampacorta torna ai giorni precedenti al derby: “Non puoi mandare via Calabria e Morata prima del derby, ma l’ultimo giorno di mercato. Contro l’Inter eri in emergenza e sarebbero serviti. Tu pero che fai? Li cedi prima, ma allora perché non hai preso in tempo Gimenez per giocare il derby? Per uno o due milioni in più? È una gestione sbagliata, è tutto sbagliato secondo me: mi sembra di ricordare la Longobarda di Lino Banfi (sorride, ndr). Prendiamo l’esempio dell’Inter: ha una dirigenza solida, gli serve un giocatore, vanno dalla Roma e si prendono subito Zalewski. Poi Zalewski entra in campo nel derby contro il Milan e fa l’assist decisivo”.
L'articolo Bordata al Milan, l’annuncio lascia gelati i tifosi rossoneri è stato scritto e pubblicato nella sua versione originale sul sito Milanlive.it.



