Ismael Bennacer, centrocampista del Milan, ha parlato della Coppa d’Africa e del suo rientro dopo l’infortunio.
Grazie alla vittoria contro il Monza la classifica si è accorciata, con il Milan che si è riavvicinato alla Juventus. Ora c’è da preparare il prossimo passo del campionato e della stagione rossonera. Infatti i rossoneri hanno la possibilità di rientrare nella corsa Scudetto, a patto che si centri un filotto importante di vittorie. Solo così il Diavolo avrà la possibilità di dire ancora la sua per il vertice della Serie A.
Soprattutto considerando come Ismael Bennacer stia per tornare a pieno regime, dando così il suo apporto al centrocampo del Diavolo. Per il Mila si tratta di un rientro importante, volo a portare equilibrio e geometrie a centrocampo. È chiaro che all’algerino serva il giusto tempo per riprendersi, anche se la Coppa d’Africa può essere un bivio: ostacolo o strada per ripartire?
Bennacer, le parole sul futuro
Ismael Bennacer, centrocampista algerino del Milan, si è ripreso dal suo lungo infortunio al ginocchio. Ora può tornare a prendere le redini della mediana del Diavolo, ma ci sono alcuni gradini attraverso cui passare. Scalini dei quali ha parlato lo stesso giocatore al Meet&Greet organizzato dalla società, come riportato da TMW.
Bennacer è partito proprio dalla possibile convocazione con l’Algeria: “Quando la nazionale chiama e stai bene non puoi rifiutare. Non ho scelto io di mettere la Coppa d’Africa a gennaio”. Infatti il centrocampista rientra nei preconvocati della sua nazionali, da cui difficilmente resterà fuori per la maggiore competizione continentale. Dopodiché il centrocampista ha parlato del 2024: “Voglio aiutare la squadra come posso e tornare in forma”. Poi Bennacer ha toccato il tema centrocampo, rinnovato dal Milan in estate: “Abbiamo giocatori diversi, molto forti. Sono contento di scendere in campo con giocatori come questi”.
Quindi l’algerino ha raccontato la sua delusione per l’esclusione dalla Champions ed il conseguente l’approdo in Europa League: “Non ho potuto giocare la Champions. Ora per noi è importante l’Europa League. Darò il massimo”. Il discorso non poteva che sfociare sulla mentalità del gruppo rossonero, alla quale servirà l’apporto di Ibrahimovic, come confermato dallo stesso Bennacer. Nel finale c’è stato anche un po’ di di spazio per i sorrisi sui regali che i giocatori rossoneri si sono scambiati per Natale. Il centrocampista ha infatti raccontato un aneddoto: “Ci stiamo avvicinando molto. Loftus-Cheek mi ha regalato un buon profumo, mentre io ho regalato dei lego ad un video analista che è appassionato”. Da qui deve passare il cammino del Milan: dalla coesione del gruppo e dalla voglia di ripartire.
