Il futuro del tecnico portoghese continua ad essere al centro di diverse indiscrezioni. Si parla anche della possibilità di un suo esonero
Nonostante dei risultati positivi, il futuro di Conceicao resta in forte bilico. Il portoghese continua a non essere sicuro del posto e l’edizione odierna de La Repubblica ha fatto un piccolo punto della situazione. La posizione del tecnico non è sicuramente delle più semplici e le prossime settimane si preannunciano fondamentali non solo per lui.
Secondo le informazioni del quotidiano italiano, c’è una partita che la dirigenza avrebbe segnato in rosso per Conceicao. Una sorta di crocevia fondamentale per dare vita ad una svolta dopo un periodo tentennante. Ora si attende di capire meglio come si svilupperà meglio la situazione e se alla fine cosa succederà in casa rossonera.
Milan: le ultime sul futuro di Conceicao
Il futuro di Conceicao continua ad essere a forte rischio. Gli ultimi risultati non sembrano aver avuto un effetto positivo per quanto riguarda il portoghese. Il gioco non convince e, quindi, in dirigenza si starebbe ragionando con molta attenzione cosa fare e quali decisione prendere nei confronti dello stesso tecnico.
Stando a quanto riferito da La Repubblica, la partita contro il Feyenoord si preannuncia decisiva per lo stesso Conceicao. Serve ribaltare il risultato dell’andata per provare a dare una svolta alla stagione. Senza il passaggio del turno allora il futuro del tecnico ritornerebbe davvero a forte rischio non nell’immediato, ma più a fine campionato. Con il mancato accesso agli ottavi di finale e senza il quarto posto a quel punto i rossoneri potrebbero andare su altri nomi per la panchina.

Naturalmente per il momento siamo nel campo delle ipotesi. La volontà del Milan è sempre quella di continuare con Conceicao. Ma i dubbi saranno sciolti solamente nelle prossime settimane e in base anche ai risultati che arriveranno.
Conceicao sempre a rischio
Il futuro di Conceicao è sempre a forte rischio. Per il momento il Milan non ha ancora sciolto i dubbi e per questo motivo si attenderà la partita con il Feyenoord per capire meglio come muoversi e, soprattutto, decidere se continuare con lui oppure optare per un nuovo allenatore magari partendo dalla prossima stagione. Sembra molto difficile ipotizzare un esonero immediato anche se, almeno per il momento, non è da escludere nulla. Il giudice supremo in questi casi è sempre il campo.