Jashari al Milan è un’esclusiva totale di Sportitalia, nome svelato da Michele Criscitiello il 12 giugno, mai accostato ai rossoneri fino a momento. Anzi, accostato qualche mese prima come pista rossonera molto lontana, addirittura la Juve in pole con il desiderio di chiudere. La Juve non ha mai spinto, il Milan mai ha mollato. Anzi, ricordiamo che il giorno dopo quel famoso 12 giugno chi utilizza il contraddittorio solo per spegnere le notizie degli altri (e poi le utilizza…) disse che sarebbe stato quasi impossibile per il Milan vedere il traguardo. Negli ultimi 15 giorni l’argomento Jashari è diventato il preferito, anche a costo di forzare “rotture” definite e improvvise oppure “definizioni e accordi” mai avvenuti. Tanto ormai il nome era stato sdoganato (solo da Sportitalia) e si poteva giocare… Aspettiamo lo scambio di documenti per circa 37 milioni (bonus compresi), alla fine potrebbe essere Jashari (e non Javi Guerra) più Samuele Ricci, nostra sorpresa del 24 giugno quando la tendenza era quella di dare Xhaka (più Javi Guerra) al Milan. Ma Xhaka è finito al Sunderland, chissà perché, e il passaparola ora è “Jashari sempre più vicino al Milan”: troppo facile…
Foto: Instagram Jashari
L'articolo Jashari-Milan: prima chiamata il 12 giugno. Ora è per tutti, ma il giorno dopo dissero “impossibile” proviene da Alfredo Pedullà.