Oltre alla partita tra Milan e Como, che si giocherà in Australia a Perth, anche in Spagna era prevista una gara da disputare all’estero: il match tra Barcellona e Villarreal, che si sarebbe dovuto giocare negli Stati Uniti. Entrambe le situazioni hanno generato parecchio malcontento, soprattutto tra gli addetti ai lavori, anche se in Spagna la protesta è stata decisamente più forte rispetto all’Italia.
Nell’ultima giornata della Liga, infatti, i giocatori, in segno di protesta, si sono addirittura fermati per dieci secondi all’inizio di ogni partita. Anche i tifosi sono contrari, molti dei quali hanno gridato al campionato falsato. Di conseguenza, è arrivata l’inaspettata decisione della Liga di fare dietrofront e annullare l’iniziativa.
Ecco la parte iniziale del comunicato:
“LALIGA annuncia che, a seguito di dialoghi con il promotore della partita ufficiale della LALIGA a Miami, è stata presa la decisione di annullare l’organizzazione dell’evento a causa dell’incertezza che si è creata in Spagna nelle ultime settimane.”
E in Italia? Si va verso la conferma del match a Perth
In Italia, invece, la “follia”, come l’ha definita Rabiot, probabilmente si farà. Alcuni giocatori e qualche giornalista hanno espresso il loro dissenso, ma la polemica è durata poco. Non è ancora arrivata l’ufficialità definitiva, ma è molto probabile che Milan-Como a Perth si giocherà davvero.
È difficile negare che dietro al match ci siano importanti interessi economici, e in molti sembrano ormai aver accettato l’inevitabile. Alcuni giocatori del Milan, come Rabiot e Maignan, hanno provato giustamente a dire la loro, sottolineando l’assurdità di far disputare una partita di Serie A dall’altra parte del mondo. Ma, alla fine, dovranno probabilmente abbassare la testa e accettare le decisioni dei club e della Lega Serie A.
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