L’episodio del calcio di rigore assegnato al Milan per fallo di Parisi su Gimenez, che ha poi deciso Milan-Fiorentina, ha fatto e continua a far discutere. Soprattutto la sponda viola si è lamentata della decisione finale del direttore di gara Marinelli, che in un primo momento aveva lasciato correre, e del VAR Abisso, che invece ha richiamato l’arbitro all’on field review.
L’AIA cambia idea
L’episodio è talmente controverso che inizialmente nemmeno l’AIA era del tutto d’accordo: in un primo momento era stato giudicato come un “rigorino” non eclatante che si sarebbe anche potuto fischiare, (in ogni zona del campo sarebbe stato fallo) ma che forse non meritava il richiamo del VAR all’on field review.
Successivamente, però, c’è stato un ripensamento: mentre all’inizio né Marinelli né Abisso erano stati fermati, ora è arrivata la notizia secondo la quale per loro ci sarà uno stop. La conseguenza di un errore giudicato grave nell’assegnazione del rigore. Non si parla di grossa stangata, ma di una sospensione di almeno una o due giornate.
Il quotidiano il Corriere dello Sport ha riportato anche un virgolettato del designatore AIA Gianluca Rocchi: “Non è rigore e non è da VAR”.
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