Alla vigilia di PSG-Milan ha parlato Gigio Donnarumma in conferenza stampa. Cosa ha detto il portiere campano.
La sfida di domani tra Paris Saint Germain e Milan vale molto in ottica qualificazione. I rossoneri, dopo i due pareggi iniziali, sono quasi obbligati a vincere se vogliono sperare di arrivare agli ottavi.
Una sfida nella sfida, poi, quella con Gigio Donnarumma. L’estremo difensore, cresciuto calcisticamente con la maglia rossonera addosso, si è trasferito a Parigi nell’estate del 2021. Proprio dopo il titolo europeo conquistato con l’Italia.
Un addio dolorosissimo, soprattutto per le modalità con cui si è consumato, che ancora oggi non è stato digerito dai tifosi del Milan. Domani il primo scontro ufficiale tra passato e presente: Donnarumma ha parlato di questo, e di tanto altro, nella conferenza stampa della vigilia.
PSG-Milan, Donnarumma in conferenza: le parole
Quella tra PSG e Milan è una grande sfida, affascinante e decisiva ai fini della qualificazione agli ottavi di Champions League. Ma è una partita affascinante anche per il primo incontro da avversari fra Gigio Donnarumma e il Milan.
Proprio il portiere campano ha presentato la sfida in conferenza stampa: “Il gruppo è molto equilibrato, domani c’è da far bene. Sarà una partita molto bella”.
Su Luis Enrique: “Quest’anno abbiamo iniziato un percorso con un nuovo allenatore e siamo contenti di averlo con noi. Ogni settimana cresciamo sempre di più. Puntiamo a migliorare e giocare il nostro calcio”.
Sulle emozioni del match di domani: “Per me ritrovare il Milan sarà molto emozionante. Si tratta di un match speciale ma bisognerà far rimanere le emozioni fuori. Al PSG sto molto bene, è una grande famiglia; ovviamente ringrazierò per sempre il Milan per quello che mi ha dato. Qui però sto bene e voglio dare il massimo per il Paris Saint Germain in questo momento”.
La crescita personale: “Ogni giorno cerco di ascoltare il mio allenatore e migliorare. L’obiettivo è fare sempre meglio sotto ogni punto di vista e mettermi a disposizione della squadra. Sono molto contento di come sto crescendo, anche rispetto ad alcuni anni fa”.
Gioco coi piedi e paragone con Maignan: “Nel gioco di oggi è tanto importante fare bene con i piedi e Luis Enrique ci tiene molto. Maignan è un grande portiere, titolare della Nazionale francese. C’è grande rispetto tra noi e gli faccio un in bocca al lupo per tutto quello che verrà”.