Tra pochi minuti Massimiliano Allegri parlerà alla stampa alla vigilia del match contro l’Atalanta. Qui su IlMilanista.it potrete seguire il live testuale:
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Sapevamo che il calendario fino alla prossima sosta aveva partite complicate, ma lo sono tutte. Ci siamo complicati la vita contro un buon Pisa ma potevamo fare meglio per vincere. Loftus-Cheek tornerà a disposizione, prima del Parma dovremmo recuperare forse Pulisic, mentre Estupinan proveremo ad averlo per la Roma. Recupereremo un po’ di giocatori e puntiamo ad avere la rosa completa dopo la sosta, che è la cosa più importante. Nkunku sta crescendo id condizione, è tornato dalla Nazionale ed è rimasto un po’ fermo: devo decidere se domani farlo partire dall’inizio. Questo periodo è pericoloso per gli infortuni con molte partite ravvicinate dopo le nazionali. Domani pensiamo all’Atalanta, squadra che ha ottime qualità fisiche e tecniche.
Leao può fare 15-20 gol?
Leao sta crescendo. Sì. Lui deve migliorare dentro l’area, è bravo fuori area e deve migliorare e crescere come tutta la squadra.
Gimenez sta facendo bene, lavora molto per la squadra. Non è che se con la Fiorentina fa bene deve giocare e se con il Pisa non la fa, allora non deve giocare. Lui è un bravo giocatore,un ottimo attaccante, i gol li ha sempre fatti e comincerà a farli anche qui al Milan.
Il campionato italiano in questo momento è molto aperto, poi vediamo chi avrà la forza di dare continuità ai risultati. Ecco perché il pareggio ci servirà per il futuro, dobbiamo dare continuità. Domani sarà una partita molto complicata, ma servirà continuità anche verso la Roma.
Sugli errori arbitrali:
Bisogna andare avanti, indietro non si può tornare. Arbitrare non è semplice, soprattutto oggi, con velocità alta e tanti contrasti. Il VAR ha migliorato tantissime cose, allo stesso tempo quando le cose diventano soggettive si creano delle discussioni. Gli arbitri vanno lasciati arbitrare, sono giovani, sbagliano come sbagliamo noi. Serve più serenità nell’accettare le cose. Quando ti danno le cose a favore sei contento e chiudi un occhio, quando li hai a sfavore apri anche il terzo occhio, è normale. Tutto si sistemerà.
Sulle tante partite di fila che dovrà giocare Modric:
Luka è molto bravo nel gestirsi, poi è talmente bravo a giocare davanti alla difesa, in questo ruolo che per lui è nuovo, che corre talmente bene e fa sembrare che corra tanto. Poi gioca un calcio meraviglioso, per cui più gioca e meglio è per tutti.
Sul fallo su Gabbia:
Non so rispondere, dico una cosa importante che ho anche detto alla squadra. Noi dobbiamo crescere e accettare le scelte. Gli ultimi cinque minuti contro il Pisa bisognava avere la tranquillità di costruire tre azioni che ci potevano portare al gol. Noi in quel momento abbiamo giocato male, perché eravamo in nove dentro l’area tutti sbilanciati in avanti e loro hanno avuto l’opportunità per vincere. Ecco perché non dobbiamo pensare alle decisioni arbitrali. Se hai la consapevolezza di essere forte, tu in cinque minuti puoi vincere la partita. Il resto poi sono polemiche che non dobbiamo fare.
Il passo falso col Pisa può valere se impariamo a gestire delle situazioni. Negli ultimi minuti siamo stati frettolosi. Bisogna migliorare, quella partita se dovevamo pareggiarla doveva finire 1-1, non 2-2.
Se viene esonerato Tudor mi dispiace molto, è un bravo ragazzo e un ottimo allenatore. Stiamo recuperando dei giocatori, chi sta giocando sta facendo belle prestazioni.
Stiamo bene fisicamente, abbiamo anche fatto buone partite a livello tecnico. Quando saremo al completo potremo solo che migliorare.
Noi pensiamo partita dopo partita, cerchiamo di arrivare alla sosta nelle migliori condizioni e dicembre idem. La stagione del Milan si decide in due mesi. Gennaio-febbraio, per poi giocarsi le chance a marzo e aprile. Non eravamo fenomeni prima di Pisa e non siamo brocchi dopo. Dobbiamo essere bravi a gestire, migliorare e lavorare. Nel calcio c’è bisogno di fare più che di parlare.
Ricci sta giocando in un ruolo che non è neanche suo nello specifico. Sta facendo bene, sono molto contento. Deve migliorare nella velocità di passaggio ma ci riuscirà negli anni, e occuperà anche la posizione davanti alla difesa in futuro.
Fofana sta crescendo anche sotto l’aspetto difensivo, sta crescendo e ha potenzialità. Lui stesso deve essere ancora di più esigente perché ha qualità sia fisiche che tecniche, può fare molto di più.
Il numero della rosa l’abbiamo deciso insieme alla società, è il numero che abbiamo per poter affrontare la stagione. Poi che dalle nazionali 4 rientravano infortunati non si poteva sapere, se lo sapevo avrei chiesto 3 giocatori in più. Ma ci sono anche cose positive, in questo frangente abbiamo visto che Bartesaghi può avere futuro nel Milan, lo stesso De Winter è un giocatore da Milan, Ricci è uno che può stare nel Milan. Quindi prendiamo anche cose positive.
Secondo me ci sono momenti in cui parla l’allenatore e altri in cui parlano i dirigenti, com’è sempre stato. Ma ognuno guarda in casa propria.
Sul VAR a chiamata:
In Lega Pro c’è questa possibilità. Se hanno introdotto il VAR è normale avere anche un jolly da chiedere.
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