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Milan, Curva Sud contro società e squadra: il duro comunicato

Milan, Curva Sud contro società e squadra: il duro comunicato

La Curva Sud del Milan, a poche ore dal match importante contro la Lazio, ha pubblicato un duro comunicato contro società e squadra. 

Dopo la sconfitta subita contro il Bologna per 2 a 1, nel recupero della nona giornata di Serie A, il Milan tornerà in campo tra poco più di 24 ore sul prato di San Siro, contro la Lazio. Una partita fondamentale, per cercare di rimanere nella zona europea, contro una squadra che sta lottando per la Champions o l’Europa League.

Milan, il duro comunicato della Curva Sud

A poco più di 24 ore dal match importantissimo contro la Lazio, la Curva Sud del Milan ha pubblicato sul proprio canale Instagram un duro comunicato, che va contro sia la società che la squadra, che in queste ultime partite ha messo in campo brutte prestazioni.

Siamo solo ai primi di Marzo e la nostra stagione è già ai titoli di coda, o quasi. Restano solo due derby in Coppa Italia per farvi riconquistare un briciolo di dignità e per certificare definitivamente il VOSTRO totale fallimento. La scorsa estate avete proseguito la catena di errori commessi in quella precedente, esaltando scelte che erano palesemente inadeguate (e vi era stato fatto presente più volte), ignorando le esigenze di una piazza che aveva bisogno di tutt’altro. 

Curva Sud
Milan, il duro comunicato della Curva Sud LaPresse spaziomilan.it

Il messaggio contro Cardinale, ed in particolare la scelta di allontanare anche Maldini da Milano:

Sono evidenti ed ingiustificabili le colpe di una Proprietà totalmente invisibile (Cardinale non pervenuto a Milano da settembre), che ha scelto di eliminare una figura chiave come quella del direttore sportivo, fondamentale per costruire una squadra all’altezza e garantire una presenza costante e costruttiva a Milanello, affidando invece l’immagine del Milan a collaboratori che si sono contraddistinti unicamente per travestimenti o interviste che vanno oltre il ridicolo. 

L’attacco a squadra e allenatore:

L’allenatore, che rispetto a quello precedente, non ha cambiato di una virgola l’atteggiamento in campo della squadra, accentuando addirittura le divisioni interne, con il non gioco che tutti conosciamo. I giocatori, sempre sostenuti in maniera incessante, sono stati protagonisti di partite indecenti. Molti di loro, per prestazioni e atteggiamenti hanno dimostrato di non essere degni di indossare la nostra maglia, nel silenzio di una dirigenza colpevolmente assente. 

La contestazione durante Milan-Lazio e l’auspicio per la prossima estate:

Domenica inizieremo a lasciarvi da soli entrando sugli spalti solo al 15°, augurandoci che il resto dello stadio faccia altrettanto. Se non vedremo cambiamenti significativi nelle prestazioni e nell’atteggiamento, arriveremo ad abbandonarvi totalmente, lasciandovi “Soli con la vostra vergogna”.

A fine anno sarà poi necessario un profondo reset societario, il modello americano ha fallito sotto ogni punto di vista. Servono scelte forti, se si vuole rifondare con serietà la società più gloriosa d’Italia, riportando i tifosi a respirare il Milanismo. 

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