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ULTIM’ORA – Il Milan lascia il campo per cori razzisti: l’accaduto

ULTIM’ORA – Il Milan lascia il campo per cori razzisti: l’accaduto

Nel primo tempo di Udinese-Milan, l’arbitro Maresca ha sospeso il match per cori razzisti verso Maignan. 

La 21° giornata di Serie A si è aperta con la sfida tra Roma ed Hellas Verona: i giallorossi, alla prima partita guidati dal neo tecnico Daniele De Rossi, hanno portato a casa i tre punti grazie ai gol di Lukaku e Pellegrini nel primo tempo. A seguire, la sfida tra Udinese e Milan, con la squadra rossonera che ha la possibilità di consolidare il terzo posto.

Proprio in questi minuti, il Milan di Stefano Pioli sta affrontando l’Udinese di Cioffi: nei primi minuti della sfida, le due squadre sono partite subito forte, mettendo pressione all’avversario. Le migliori occasioni da gol sono arrivate proprio nella sponda rossonera, con l’estremo difensore dell’Udinese che ha neutralizzato due volte il tentativo dell’attacco rossonero.

Alla mezz’ora della prima frazione, però, Loftus-Cheek ha portato in vantaggio i rossoneri, su assist di Theo Hernandez, tornato nel suo ruolo naturale. Il sorriso del Milan è durato ben poco, a causa di un episodio di cattivo gusto ai danni dell’estremo portiere rossonero, Maignan.

Udinese-Milan, cori razzisti per Maignan: partita sospesa

Dopo il vantaggio del Milan, l’arbitro Maresca ha sospeso la partita per cori razzisti rivolti all’estremo portiere rossonero Mike Maignan: già prima del gol del Milan, il francese aveva richiamato l’attenzione dell’arbitro, poiché preso di mira dai tifosi dell’Udinese che non gli hanno riservato affatto buone parole. A questo punto, Maresca ha comunicato al quarto uomo il messaggio, il quale ha richiamato l’attenzione della società bianconera, che ha fatto passare il messaggio contro i cori razzisti tramite lo speaker dello stadio.

Al 32° del primo tempo, però, l’arbitro ha sospeso la partita per cinque minuti, con Maignan che piano piano si è allontanato dal terreno di gioco, abbracciato sia dai giocatori dell’Udinese sia dai suoi compagni, ed è rientrato nello spogliatoio. A quel punto, l’arbitro, insieme alla società bianconera, ha cercato di richiamare l’attenzione del pubblico.

Maignan preso di mira dai cori razzisti
Maignan negli spogliatoi DAZN spaziomilan.it

Nei cinque minuti di sospensione, i compagni di Maignan sono rimasti vicini al proprio portiere, che per un momento sembrava intenzionato a proseguire la partita; nel mentre, le panchine di Udinese e Milan hanno avuto un colloquio, con lo staff bianconero che ancora una volta ha cercato di fermare i propri tifosi. Dopo la ripresa della gara, l’Udinese ha trovato il gol del pareggio.

La prima frazione si è chiusa con il risultato fermo sull’1 a 1, ma ancora una volta con una brutta pagina sportiva. Al rientro negli spogliatoi, l’arbitro Maresca è stato a colloquio con la procura federale per spiegare l’accaduto.

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